21/02/06

Francesco

Il silenzio era assoluto, Haemo tendeva l’orecchio facendosi coppa con la mano , gli occhi verso l’alto, ascoltava attento, ma niente.
Dopo circa due ore, appena percettibile, si sentì il ronzio di una mosca, eccola, bella cicciotta volava in modo stocastico, continuava a fare delle traiettorie senza senso apparente, le ali iridescenti raccoglievano la luce.
Che meraviglia! Dio come amava la natura in tutte le sue manifestazioni!
Stanca la mosca si posò sul libro aperto del Assisano, lui la guardò concentrato, poi, sollevato il blocco per appunti, con un colpo preciso la spiaccicò e ristette pensieroso.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Forse il poverello pensava: intanto era già stanca (molto stanca probabilmente).