24/12/10

Scoop

S Maria di Leuca era frigida.
Detto questo auguri per uno spumante sgasato e che sappia di tappo e che con ciò si esauriscano le sfighe da qui alla fine del 2011 che auguro a tutti come un anno NORMALE

23/12/10

Gongolio

" Mi aiuti Professore, ci sono cose che davvero non riesco a fare, è più forte di me, resto immobile e questo mi fa soffrire" disse il distinto Signore in Grigio seduto davanti a lui.
Haemo ristette pensoso qualche ora poi, con la sua voce terapeutica disse:
" Non è che non osiamo fare le cose perchè sono difficili, sono difficili perchè non osiamo farle"
Poi gongolò.
P.S. Capisci a zio

Astrolabio

" Davvero originali!" esclamò Haemo riferendosi alle minuscole palline di natale che la Splendida Signora in verde seduta davanti a lui indossava come orecchini.
" Dovrebbe vedere la siringa" sussurrò timidamente la Procacissima.
" Dove ho messo il mio astrolabio da viaggio" mormorò Royd mettendosi a frugare in un cassetto.

22/12/10

Alfonsina

Mancavano tre giorni a Natale quando al pronto brusco esclamato al cellulare rispose la voce ancora fresca di Alfonsina.
" Ciao Haemo come stai caro? Ti ho chiamato per farti gli auguri"
" Sto bene grazie, lei come sta? " rispose Royd di nuovo bambino alla maestra che gli aveva insegnato a leggere e a scrivere 55 anni prima.
" Sarei venuta da te, ma mi fanno un po' male le gambe, passerà, sei felice?"
Haemo verificò dentro di se, pensò ai suoi affetti, alla sua vita, fece una lista di quello che andava bene e di quello che avrebbe potuto migliorare, tutto in due secondi poi rispose commosso e grato:"Si sono felice e qualche volta in modo consapevole come adesso... grazie a lei"

Era Natale

Per santificare il Natale, pervaso dal sentimento di bontà generale, aumentò la razione d'acqua del rubinetto per i senzatetto ospitati nel suo centro sperimentale di test per la cosmesi estrema.
Che meravigliosa sensazione lo permeò!
Era Natale.

09/12/10

Tu scendi dalle stelle

Dalla strada saliva il suono della zampogna e della ciaramella, Haemo si avvicinò alla finestra, l'aprì, si affacciò e: " Brutti bastardi andate a rompere il cazzo da un'altra parte!" gridò.

06/12/10

La cena di Natale

" Preparati amore mio, ti porto fuori a cena, alla cena di Natale" disse Haemo con la sua voce maschia.
" Oh amore, gattastro mio, dove mi porti? Ma è solo il sei dicembre non è un po' prestino?" rispose Marika.
" All'Ikea, con la tessera Ikea family c'è anche lo sconto!"
Lei gongolò.

03/12/10

23\12\2010

" Perchè facciamo il cenone stasera?" chiese De Pretis
" Perchè il panettone che ci hanno dato in omaggio alla Coop scade oggi" rispose Haemo.

Xmas dinner

" Quanti saremo alla cena del Santo Natale? " chiese De Pretis
" Circa trecentosedici" rispose Haemo.
" Forse dovremmo comprare un tavolo allungabile" riflettè Celeste

Natale

Era quasi Natale, , fuori l'aria era gelata e dal cielo grigio qualche fiocco scendeva lento, nel caminetto dal ceppo si sprigionavano calore profumo e scintille gioiose.
Haemo in pigiamone sulla pelle d'orso stava giocando coi suoi Lego, concentrato, la lingua che spuntava dalle labbra.
" Poi mi ci fai giocare? Per favore per favore per favore!" chiese De Pretis.
" No fanculo"rispose Royd.