07/02/06

Fai la nanna

Il buio era assoluto, così totale che la sua retina non eccitata generava piccoli lampi di luce verde, sotto i suoi piedi il suolo era cedevole,le sue braccia incontravano ostacoli su ogni lato, era circondato dal silenzio e da un leggero profumo di viole.
Ricordava di essersi addormentato nel suo letto come tutte le sere dopo aver preso le medicine.
- Non devo farmi prendere dal panico!- pensava, ma l’angoscia stava velocemente eclissando le sue capacità di pensare razionalmente.
Nessun rumore rompeva il silenzio assoluto e faceva caldo, tanto, troppo caldo.
Ma non si stava male, solo un po’ stretti.
Improvviso un suono arrivò da lontano: – Nuova…..Fiesta….senza interessi…- e il sopra divenne sotto.
-Sono di nuovo dentro la mamma!- pensò – Posso ricominciare tutto!- e si addormentò sognando il primo amore.

1 commento:

Bluvulvet ha detto...

quoque tu Hemo sognator di fieste diesel:-(