31/03/08

Purificazione

Haemo camminava nel deserto da sette giorni, cominciava ad avere un po’ sete, la fame non era un problema, i suoi neuroni lavoravano febbricitanti producendo un’ideazione parossistica.
In un colpo solo inventò: il dado da brodo sferico, la bestemmia carpiata e gli involtini quattro stagioni, gongolò un poco ed estrasse appagato dallo zainetto di Barbie l’acqua liofilizzata.

30/03/08

Nella vecchia fattoria

“Torizzati ed incaprettami mio diletto” sussurrò Marika roteando i seni in senso orario.
“Non posso amoruccio, sono alumacato” rispose Haemo.
“Allora giochiamo alle Ande, facciamo che sei il Lama ed io la pastorella”replicò la Bollente.
“Si ma dopo mi compri il gelato al pecorino?” disse l’Epifenomenico.
“Si maialino mio” e aggiunse:”Mia volpe del deserto, mio lupo siberiano, mio yeti, mio superciccio”.

27/03/08

Seconda finta

Era primavera da un giorno , Haemo si sentiva pervaso dalla creatività, indossò il suo completino da Gran Visir, intrecciò le dita, le fece scrocchiare, fece un gran respiro ed in un attimo inventò la mela con due torsoli.

19/03/08

Incantesimo

“Non le sembra un po’ caro?” disse Haemo all’esorcista pugliese riferendosi al preventivo per una pratica di levatura di malocchio.
“Caro signore, quella che tout court potrebbe sembrarle una banale disfatturazione, nasce da anni ed anni di studio alla Sorbona ed a Dublino, quindi orsù, non indugi chè il mio tempo è denaro”rispose il mago e poi aggiunse a voce alta:”Ragazzo lasciaci lavorare!”
Convinto Haemo si sottopose al rito e come d'incanto gli sparirono 506 euro più iva.

18/03/08

Pio

“Scusi sa indicarmi per favore dove si trova il parco Diaz?” chiese Haemo al prete che stava passando.
“Blasfemio &Turpiloquista!” rispose il prelato, ratto gli fece una mossa di kung fu e si allontanò nella nebbia .
“Strano personaggio” pensò Haemo poi si inginocchiò e pregò per la sua anima.

17/03/08

Cyclon V


Avvinghiati nel tango fondevano sguardi e respiri, Haemo avvicinò la bocca all’orecchio di Marika e sussurrò:” Cos’hai mangiato a pranzo, topi putrefatti?”.
“Frittata di verruche caro, sai che l’adoro” rispose la Procacissima.
“Per fortuna ho sempre con me la mia maschera a gas” disse Royd e con un gesto elegante la indossò.

Minuetto

“La depressione contiene in sé stessa il motore della propria soluzione”affermò Haemo rivolto alla poetessa che lo aveva interpellato per una fastidiosa questione di porri giganti.
“Scusi ma che c’entra?” chiese la letterata.
“Nulla, ma ogni tanto sparo automaticamente cazzate” riflettè Royd poi aggiunse:”Ha provato con le uova? Sono la morte sua!”.

16/03/08

Theocrazia


Il gran consiglio del Faraone era in ambascie, dovevano dare un nome al Dio del risparmio.
“Dio Economo” propose Tethuan.
Cassato.
“Dio Avaro” propose Thetis.
Fischi e sberleffi.
“Dio Parco o anche Parco Dio” propose Canaphis.
Fu un tripudio e ci fu anche il rituale lancio di lupini e carrube.

Ordunque (racconto triste e frustrante)

Fece un bel buco nell’acqua ma si riempì subito d’acqua:”tanto lavoro per niente..”sospirò , per consolarsi si fece delle frittelle d’aria poi si toccò un tantino ma senza venire…al dunque.

14/03/08

In omnia paericula tasta testicula

Il lattaio, come al solito, bussò due volte, Marika controllò rapidamente di essere in ordine, una ravvivata veloce ai capelli ed aprì sorridente:”Buongiorno signor lattaio!” esclamò garrula.
“Buongiorno signora, i soliti 18 centimetri?”rispose serio il commerciante.
“Si , ben gentile”disse l’educanda e nel frattempo sfilò la mutanda.

12/03/08

Tea time



Il the bollente usciva dalla teiera fumando, il cardinale sollevò lo sguardo puntandolo negli occhi di Haemo:”Si amico mio, è sicuramente più facile odiare che amare, l’odio è automatico, una sorta di azione reazione quasi digitalizzabile, l’amore richiede lavoro, perseveranza, impegno e ferreo controllo, è facile deragliare”.
Girando lentamente il cucchiaino Haemo rifletteva a voce alta.”Ecco l’originalità dirompente del Cristo, rompere il cerchio e rispondere con l’amore all’odio, ci vuole una forza inaudita”.
Si era portato di fronte alla finestra ed osservava le prime timide gemme, avanguardia della primavera, sui rami degli alberi del parcheggio sottostante .
“Guarda quel bastardo, mi sta rubando la macchina! Prestami il tuo fucile a pompa che lo spiaccico porco D..!”
Il Cardinale sorrise scuotendo lentamente il capo:”Ragazzaccio” mormorò.

Second life

Si, questa volta ci sarebbe riuscito ed il suo progetto sarebbe andato in porto, aveva deciso.
Così indossò il suo abito migliore ed uscì per comprare una frombola, purtroppo in città non esisteva un frombolivendolo e questo lo lasciò un po’ accasciato e perplesso ma non si scoraggiò, se la sarebbe costruita da solo la sua frombola.
Trovare i tendini di cervo fu difficile ma l’Astuto seppe per vie traverse che ce n’era una svendita all’Ikea, così confezionò la sua magnifica frombola e divenne fromboliere.
La sua seconda mossa fu lasciare il nominativo ad un’agenzia di lavoro interinale, finalmente avrebbe cambiato vita, sentì l’intima soddisfazione salire dentro e gongolò.

10/03/08

Pubblicità

Era lunedì, fuori la pioggia tamburellava sull’asfalto ed era ancora buio.
Haemo aveva già indossato la sua famosa veste magica e, seduto su cuscini ricoperti di stoffe preziose , si preparava ad affrontare i fantasmi e le tigri, prima però mangiò un saccottino del Mulino Bianco e sorseggiò una Coca Cola.
Nell’aria profumo di Boss di Boss.

09/03/08

The Collectionist

Procrastinava il momento in cui avrebbe aperto il pacco giallo appena ricevuto, lo rigirava fra le mani soppesandolo ed osservandone i particolari, l’indirizzo era scritto a mano con caratteri minuti e nitidi in blu scuro, finalmente si decise e lo aprì.
“Che magnifica sorpresa!” pensò ammirando felice lo stuzzicadenti usato da Gesù, lo aggiunse alla sua collezione fra quello di Einstein e quello di Tza Tza Gabor e gongolò.

06/03/08

Stracolmi (dal blog di C. De Pretis notaro)

Il colmo per un disoccupato? Farsi un curriculum così! ahahahahahahahaha

Maya

Aveva indossato il suo camice da parata, quello di zibellino con inserti in peltro, e tetrapidante aspettava Marika di ritorno dal mercato:”Chissà cosa mi avrà comprato?”pensava e l’aspettativa accelerava il suo cuoricino.
“Caro sono qui!Eccomi da te gattone santo, cosa ti ha comprato la tua Marikuccia?” disse la Supersegretaria mostrando uno shopper enorme.
Haemo battè le manine, gli occhi sgranati:”Vedere, vedere”
“Tieni guarda da te” disse Marika con amore.
“Un magnifico maglione acrilico a righe orizzontali arancione e viola, che meraviglia!”esclamò Royd e si commosse un po’.

05/03/08

Filantropia

“Signurì, accattateve nu squagliarielle!” disse il bancarellaro napoletano ad Haemo che passava pensando ai massimi sistemi.
“Partenopeo mi fai perdere il filo porco Zio!” affermò gentile il Supersereno.
“Non toccate a mio zio!” disse irato il commerciante e ratto:”beccateve sto muttaruni!”
“Accorruomo! Aita! “ gridò Royd ed estratto l’Uzi che usava come portachiavi fece una strage poi riprese la sua passeggiata lassativa.

02/03/08

Catarsi

Credeva di essere gay e fu un lungo periodo doloroso,anni dopo scopri' di non esserlo.
Fu catartico e gli venne la tosse.

Le voci dentro

“Professore mi aiuti la prego, da qualche tempo sento le voci, continuano e continuano, giorno e notte, si può fare qualcosa?” chiese angosciato l’uomo in completo marrone.
“Cosa le dicono?” chiese con aria speculativa l’Esimio.
“Gli orari dei treni signor professore, è un tormento!”
“Ma no, non è così grave, le spiace lasciarmi il suo numero, ho giusto da fare qualche viaggetto per lavoro e il call center delle FS è sempre occupato, un tale disagio!” rispose rassicurante Haemo e lo congedò.