Scoop

S Maria di Leuca era frigida.
Detto questo auguri per uno spumante sgasato e che sappia di tappo e che con ciò si esauriscano le sfighe da qui alla fine del 2011 che auguro a tutti come un anno NORMALE

Gongolio

" Mi aiuti Professore, ci sono cose che davvero non riesco a fare, è più forte di me, resto immobile e questo mi fa soffrire" disse il distinto Signore in Grigio seduto davanti a lui.
Haemo ristette pensoso qualche ora poi, con la sua voce terapeutica disse:
" Non è che non osiamo fare le cose perchè sono difficili, sono difficili perchè non osiamo farle"
Poi gongolò.
P.S. Capisci a zio

Astrolabio

" Davvero originali!" esclamò Haemo riferendosi alle minuscole palline di natale che la Splendida Signora in verde seduta davanti a lui indossava come orecchini.
" Dovrebbe vedere la siringa" sussurrò timidamente la Procacissima.
" Dove ho messo il mio astrolabio da viaggio" mormorò Royd mettendosi a frugare in un cassetto.

Alfonsina

Mancavano tre giorni a Natale quando al pronto brusco esclamato al cellulare rispose la voce ancora fresca di Alfonsina.
" Ciao Haemo come stai caro? Ti ho chiamato per farti gli auguri"
" Sto bene grazie, lei come sta? " rispose Royd di nuovo bambino alla maestra che gli aveva insegnato a leggere e a scrivere 55 anni prima.
" Sarei venuta da te, ma mi fanno un po' male le gambe, passerà, sei felice?"
Haemo verificò dentro di se, pensò ai suoi affetti, alla sua vita, fece una lista di quello che andava bene e di quello che avrebbe potuto migliorare, tutto in due secondi poi rispose commosso e grato:"Si sono felice e qualche volta in modo consapevole come adesso... grazie a lei"

Era Natale

Per santificare il Natale, pervaso dal sentimento di bontà generale, aumentò la razione d'acqua del rubinetto per i senzatetto ospitati nel suo centro sperimentale di test per la cosmesi estrema.
Che meravigliosa sensazione lo permeò!
Era Natale.

Tu scendi dalle stelle

Dalla strada saliva il suono della zampogna e della ciaramella, Haemo si avvicinò alla finestra, l'aprì, si affacciò e: " Brutti bastardi andate a rompere il cazzo da un'altra parte!" gridò.

La cena di Natale

" Preparati amore mio, ti porto fuori a cena, alla cena di Natale" disse Haemo con la sua voce maschia.
" Oh amore, gattastro mio, dove mi porti? Ma è solo il sei dicembre non è un po' prestino?" rispose Marika.
" All'Ikea, con la tessera Ikea family c'è anche lo sconto!"
Lei gongolò.

23\12\2010

" Perchè facciamo il cenone stasera?" chiese De Pretis
" Perchè il panettone che ci hanno dato in omaggio alla Coop scade oggi" rispose Haemo.

Xmas dinner

" Quanti saremo alla cena del Santo Natale? " chiese De Pretis
" Circa trecentosedici" rispose Haemo.
" Forse dovremmo comprare un tavolo allungabile" riflettè Celeste

Natale

Era quasi Natale, , fuori l'aria era gelata e dal cielo grigio qualche fiocco scendeva lento, nel caminetto dal ceppo si sprigionavano calore profumo e scintille gioiose.
Haemo in pigiamone sulla pelle d'orso stava giocando coi suoi Lego, concentrato, la lingua che spuntava dalle labbra.
" Poi mi ci fai giocare? Per favore per favore per favore!" chiese De Pretis.
" No fanculo"rispose Royd.

Fenice

Comprò mattoni e tegole usate coi quali costruì una casa nuova, sposò una vedova assieme alla quale condivise un banco al mercatino delle pulci, vissero tanti anni felici in questo vecchio mondo poi entrarono in un nuovo ciclo.

L'ombrellino

" Mi sento incompreso Professore, tutti ridono di me, la prego mi aiuti! " disse il distinto signore seduto davanti ad Haemo.
" E lei ne soffre?"
" Moltissimo Eccellenza, pensi, io sono inventore, la mia fervidissima intelligenza coniugata ad una fantasia fuori dal comune mi spinge a creare, ebbene, per esempio, giorni fa ho inventato l'ombrellino per fumare facendo la doccia, un piccolo ombrello da dito, mia moglie e mia figlia mi hanno deriso ed io sto tanto male, mi aiuti lei! "
Haemo ristette pensoso poi il nobile volto fu illuminato dalla soluzione: " Inventi un cerottone naso buccale da suicidio e lo collaudi...et voilà caso risolto!"

Il premio

" ...volevo ancora parlarle di una fastidiosa sensazione di leggero prurito alla base del secondo dito della mano destra, ecco, non è proprio un prurito, come una sensazione di sfumato formicolio che avverto per circa tre, quattro secondi, diciamo una volta ogni due o tre mesi e poi anche un leggero..."
" La prego venga al punto!" esclamò Haemo interrompendo la verbosa signora in marron che da circa quaranta minuti soliloquiava seduta davanti a lui e sbottò:" Cosa cazzo è venuta a fare da me? Sputi il rospo brutta troia e si levi dai coglioni, ho fretta, devo andare a ritirare il premio Qualità&Cortesia e sono già in ritardo!"

Ospizio Cip e Ciop

Aveva lo sguardo di chi è stato felice e non si aspetta più nulla dal tempo, gonfiò le gote e spense in un soffio le 99 candeline della sua torta di compleanno.
A causa dell'enorme sforzo morì fulminato.
Tutti batterono le manine e risero.

Adagio ( ma non troppo)

" Aiuto professore! Sono stato in Africa ed un parassita mi ha bucherellato il pene, quando urino sembra un colabrodo, ho consultato gli urologi più famosi e la risposta è stata sempre la stessa, nessuna speranza" esclamò sconsolato il distinto signore seduto davanti ad Haemo.
Il Superclinico aggrottò la fronte concentrato, poi un lampo illuminò il suo viso, si alzò e consultata la sua immane biblioteca ne tornò con un manuale: " Qui troveremo la soluzione del suo problema" disse.
" E' un manuale di urologia superavanzata?" chiese lo Sventurato.
" No , trattasi di un manuale per imparare a suonare il piffero, le insegnerò come mettere le dita" esclamò Royd ed aggiunse:" et voilà caso risolto".

Azzo!

" Che originalità, che bizzarria, dopo l'antipasto di insalata di ceci e mayonese, la zuppa di fagioli e le fave coi carciofi questo dolce di miglio e rabarbaro!" disse Haemo all'indirizzo del suo amico Cardinale che aldilà del mare di lino bianco e dello scintillio degli argenti e dei cristalli della tavola lo osservava teso.
" Ho ordinato così perchè volevo parlarti di qualcosa che mi angustia" rispose il Porporato.
Haemo si aggiustò gli occhiali sul naso ed assunse la sua famosa aria professorale: " Dimmi orsù" esclamò empatico.
" Ebbene..hem...sono un petofilo!" confessò il Presule.
" Azzo!"

La ferma

La splendida Nana Gobba in rosso si arrampicò sulla sedia davanti ad Haemo, poi, accavallate le gambette: " Professore mi aiuti la prego, credo di essere dotata di ferormoni anomali, vengo molestata continuamente dagli uomini e, a volte, anche dalle donne" disse.
" Come diceva prego?" disse Haemo mentre in posizione di ferma annusava come un bracco.

La vittima

" Ma se a un albero di natale togli le palle cosa resta?" chiese De Pretis.
" Un albero" rispose Haemo
" E se togli l'albero?" riprese il Notaro.
" Palle!" rispose Royd ed aggiunse:" Ma che cazzo di conversazione!"
" Ma si fa così per dire, per parlare un po', non parliamo mai" replicò Celeste con tono da vittima.

Malocchio

" Tutti ce l'hanno con me Professore, mi insolentiscono, mi guardano con le loro facce da teste di cazzo, come lei in questo momento per esempio!" esclamò la mediocre signora in rosa seduta davanti ad Haemo.
" Forse lei ha il malocchio" azzardò Royd.
" Non dica stronzate vecchio rincoglionito!"
Haemo si alzò, le si appropinquò....
" Ora ce l'ha il malocchio?" chiese e poi, mentre lei si massaggiava l'occhio sinistro: " Et voilà caso risolto" disse con accento parigino.

ISS

" Se non l'avessero già inventato inventerei Dio per poterlo bestemmiare" disse il Signore in grigio seduto davanti ad Haemo.
" Mi pare di capire che qualcosa l'angustia o mio blasfemo amico, orsù me ne parli" disse assertivamente l'Aequilibrium Mundi.
Il Signore si alzò e portatosigli accanto gli sussurrò nell'orecchio per qualche attimo.
" Anubi!!!!" esclamò Royd.

Cronologia di un'invenzione

ore 7.59 pm : mangiò un cioccolatino
ore 8.00 pm: si lavò i denti
ore 8.01 pm: inventò gli After Eight

Perbaccolina

Lo splendido tiro a sei si fermò davanti al portone di Haemo, il cocchiere in livrea blu con ricami in argento aspettava impettito a cassetta, la folla fremeva.
Lentamente sfolgorante nel suo costume da marhajà, al suono dei cembali, il Patonauta incedette verso il cocchio, malauguratamente scivolò su un'enorme deiezione canina lordandosene.
" State un po' più attentini coi cagnetti perbaccolina ! " esclamò, poi ordinò ai suoi discepoli una decimazione dei presenti.

Ottimismo

Dopo il tremendo boato l'aria della notte fu graffiata dal suono di innumerevoli sirene.
" Speriamo siano tutte partorienti" disse De Pretis
" Oppure la festa delle pubbliche assistenze" disse Haemo.
A Marika saltarono due punti dalla sciarpa che stava facendo ai ferri.

Teoria atomica

" Supponiamo che tu abbia un salame e ne tagli una fetta" disse Haemo.
De Pretis annuì interessato.
" Bene, supponiamo che tu tagli un pezzo sempre più piccolo della fetta e lo tagli ancora e ancora, quando non puoi tagliarne più cosa resta?"
" Un cazzo?" chiese Celeste deluso.
" No cretino! Resta l'atomo!"
" Minchia!" esclamò il notaro fingendo di capire.

Babua

"Ho valicato valli, ho attraversato fiumi , ho camminato sotto il sole rovente e nelle tormente di neve ma finalmente sono qui davanti a te o Sommo Saggio per chiederti cosa sia la vita" disse Haemo al Santone che immobile lo ascoltava.
Questi agrottò la fronte, si concentrò per circa quaranta minuti, poi con una luce di conoscenza estrema negli occhi esclamò:" La vita è un grande fiume"
" Un grande fiume????" esterrefò Royd ed aggiunse :" Ma va a cagare!"

Una botta di vita

" Caro dove mi porti stasera?" miagolò Marika
" Ti porto a sentire il Cantante Rocco"rispose dolce Haemo.
" E chi è?" interrogò la Dolcissima.
" E' un cantante di musica moderna meridionale, è parente del mio barbiere Pyno"
" Wow!" entusiasmò la Procace e roteò i seni verso destra protudendo la rosea linguetta per circa otto minuti .

Il corso

" Ma...io non mi rilasso mica tanto però a questo corso" mormorò De Pretis
" Evabbè non fare il pignolo, mi sono sbagliato, tutti possiamo sbagliare!" esclamò Haemo ed aggiunse:" Yoga...yoghurt"

La visita

Haemo stava sorbendo un the col suo amico cardinale, era presente l'Eminenza di Napoli venuto in visita dal compare.
" Eminenza , mi dica, lei ci crede davvero al diavolo e alla verginità di Maria e alla resurrezione della carne?" chiese curioso il Nostro.
" Naturalmente no, so' tutte allegorie...cazz...hem pazziatelle!" rispose il Porporato con accento partenopeo.
" Ma...come?" chiese Royd esterrefatto.
" Tutti avimm a campa' guaglio'- poi datogli un buffetto tipo gancio sinistro- bacia la mano che t'ha picchiato- disse e sorrise dolcemente.

Soirè

Haemo splendido nel suo barracano da sera intratteneva da circa due ore la Splendida Signora in Verde seduta di fronte a lui nella pizzeria ristorante " Da Pyno pesci surgelati", i dentini perlacei della Piccina stavano attaccando il terzo stinco di maiale quando finalmente l'Equilibrium Mundi finì la disquisizione sui massimi sistemi.
" Molto interessante" mormorò Alice (chè si chiamava così) poi chiamato il cameriere:" Un'altra media e una lametta" chiese timidamente.
Haemo aggrottò leggermente la nobile fronte.

Puzzle

" E' tutto così complicato Professore, mi sgomenta..la prego mi aiuti lei! " mormorò la Splendida Signora in Verde seduta davanti ad Haemo.
" Vede cara la vita è come un complicatissimo puzzle, quando finalmente sembra di aver messo al suo posto l'ultima tesserina arriva il vento e scompiglia tutto, bisogna aver pazienza e considerare sempre che man mano che si procede il compito diventa più facile"
La Piccina si rincuorò un poco e le sue gote si colorirono: " Un santo..ecco...si Lei è un santo"
" Si lo so " ammise modestamente l'Aequilibrium Mundi ed aggiunse: " Per esempio proprio ora ho trovato una tesserina che metteremo nel suo bel posticino" ed i suoi occhi lampeggiarono.

Un ballo in maschera

Odiava essere frainteso, nessuno era chiaro come lui.
Così mentre si pavoneggiava nel suo costume da faraone lo infastidiva un po' il travestimento da faraona di Marika, specie la carota che spuntava dall'ano e i rametti di rosmarino sotto le ascelle.

Sadìk

" Offri le tue sofferenze al Signore" disse il Cardinale al malato con la fronte imperlata di sudore per il cancro che lo stava uccidendo.
" Scusi Eminenza ma il Signore che se ne fa del mio dolore?" pigolò il Terminale.
" Hem...beh...a Lui piace" mormorò il Presule.
" Ellamadonna!" pensò Haemo a mezza voce.

Nux Vomica

Haemo nella sua divisa da ammiraglio svizzero stava fiero al timone della "Nux Vomica" il suo splendido veliero da quattro metri fuori tutto.
" Drizza la scotta, molla la randa, imbroglia i pateracchi!" ordinò stentoreo a Marika in divisa da mozzo.
" Haemo...mavaffanculo!"
Lui si perplimette un tantino.

E sono 900!

Questo è il novecentesimo post di Alio&Olio, quale terribile involuzione dai primi post ma che perfetta corrispondenza col deterioramento mentale di Haemo, egli vive ormai in un mondo suo, colto da feroce anticlericalismo coltiva questa senile passione amorevolmente raggiungendo a volte vette eccelse di creatività, citiamo per tutte l'invenzione canicolare delle bestemmie per bambini.
Il Grande Educatore percepiva come sconveniente che i piccoli fossero adusi alla bestemmiazione come gli adulti e così creò graziose bestemmiucce con soggetto Gesù bambino e il suo maialino, la Madonnina, e l'asinello per il quale ha sempre provato un insano transfer.
Buon lavoro Haemo!
Il team del centro salute mentale

Occhi di cerbiatto

" Hai detto o no che l'inferno non esiste?" chiese l'Inquisitore con aria severa ad Haemo che stava in piedi di fronte a lui a testa china.
" Si l'ho detto ma scherzavo Eccellenza, lo sanno tutti che esiste e c'e' il fuoco e i diavolazzi col forcone e se non dici tutto tutto a Madre Chiesa e se non fai quello che dicono i potenti e i danarosi ci vai a finire" esclamò tuttodunfiato il Piissimo.
Il Prelato gli rifilò uno schiaffone poi gli porse la mano: " Bacia la mano che ti ha picchiato e d'ora in avanti vedi di rigare dritto chè ti teniamo d'occhio" disse e lo congedò di fretta che aveva da stuprare un fanciullo con due occhi da cerbiatto.

Supermario

Era stata fedele e pia per tutti i suoi splendidi quarantatre anni fino a quello strano giorno, Haemo le aveva fatto un po' di corte e lei , colta da vertigine amatoria, gli si concesse una ed una sola volta.
Malauguratamente un profilattico incautamente dimenticato in vagina svelò il peccato al marito che infuriato sentenziò: " Sei una troia!"
Il marito aveva risparmiato un euro al giorno negli ultimi dieci anni e si ritrovava un gruzzolo di 3652 euro, quello stesso giorno per una ed una sola volta ne aveva sperperati dieci in una slot machine, gli restavano 3642 euro.

Komboloy

Il principe vescovo Haemus smise contrariato la copula con la giovanissima sguattera: " 'Cazzo c'e' ora?Dimmi un ottimo motivo per questa interruzione!" esclamo' piccato all'indirizzo del segretario De Pretis che aveva attirato la sua attenzione simulando un attacco epilettico con caduta a terra e perdita di urine e feci.
" Eccellenza la cercano all'eliografo, sembra una cosa urgente" biscicò
" Imbecille fingi di essere la segreteria eliografica, ma ti devo dire tutto io?" e ricominciò la triste bisogna.

Benedetto XVII

Si svegliò verso le undici ed il suo primo pensiero fu :" Sono il Papa! "
Poi gli sovenne la voce del suo caro nonno:" Ricorda nipotino mio il mondo è diviso in mettinculi e piglianculi, cerca di essere sempre fra i primi"
"Ce l'ho fatta!" pensò ed una lagrima di commozione e tenerezza gli solcò il viso.

Quechua

Haemo e Celeste stavano camminando sereni a Cuzco e conversavano in lingua quechua per adeguarsi alla collocazione geografica, purtroppo , a causa di una lieve ambiguità semantica, ordinarono al chioschetto due panini al cactus e salsa di lombrico.
" mi fa un po' schifo..." mormorò De Pretis.
" Mangia...non facciamoci conoscere come al solito" rispose masticando il Superclinico.

Ovulazione

-Mi fai schiantare dalle risate!- disse la Splendida Signora in Verde rivolgendosi ad Haemo che aveva aperto l'accappatoio ammiccando.

- Cerbiatta!- disse lui porgendole la latta da un chilo di Malossol.

- Cos'e' questa robina tesoro?- cinguettò l'Avvenente.

- Uova di porco- mormorò mesto l'Ultimo dei Viveurs .

Ab nuce

"Lasciate che i bambini vengano a me! "
" Perche' mio Signore?"
" Se ne prendo uno gli faccio un culo cosi'!"

Caput Mundi

-Potreste farmi dondolare un po' meno prego?- chiese Haemo dall'alto della sedia gestatoria.
Ratto il camerlengo distribuì qualche frustatina ai portatori.
-Bravo Celeste, stasera ricordami di darti razione doppia di Nutella e ricordami altresì che devo un gallo a Fitone- poi impugnata la mitra diede una sventagliata alla folla adorante.
Tutti si divertirono un mondo, specie quelli lontani e quelli dietro le colonne.

Ninfomania

" Professore la prego mi aiuti!" esclamò la splendida Signora in Verde seduta davanti ad Haemo il pizzo delle autoreggenti che occhieggiava dallo spacco :" Soffro di un'irrefrenabile pulsione all'accoppiamento, sono sempre pronta a darmi per placare la prurigine che mi perseguita implacabile a sud, sarà ninfomania?" chiese ansiosamente.
" Vediamo cara, si scopra" disse Royd, gli bastò un occhiata:" Piattole!!!" disse con leggero orrore.

L'ora dell'amore

"Grazioso questo orologino da caviglia " esclamò Marika : " Grazie caro, è molto utile "
" Lo so, lo so, ero alla Fnack provenedo da Saturn, l'ho visto e mi sono detto ecco un regalino per la mia gattina" disse Haemo con aria abbastanza sufficiente.
" A proposito, che ora è?" aggiunse.
Marikina si contorse un tantino sollevando la splendida gamba ed emettendo una sibilante flatulenza rispose: " E' l'ora dell'amore "

Alleluia!

- Professore La prego mi aiuti, sento un irrefrenabile impulso a mortificare la carne, a comunicarmi ogni dodici ore, a confessarmi almeno una volta al giorno!- disse tutto d'un fiato la Splendida Signora in Verde seduta davanti ad Haemo, il cilicio che occhieggiava dalla scollatura.
- Interessante-mormorò Royd ed alzatosi prese un tomo che iniziò a consultare con attenzione, la fronte agrottata.
-Trovato!- disse fiero ed aggiunse- Trattasi di Sacra Sindrome!-

Giù il cappello!

-Oggi è mancato Edoardo Sanguineti- disse Haemo con voce mesta.
- Chi era ?- chiese De Pretis.
- Il maggior poeta italiano vivente, lo incontravo spesso, facevamo la spesa allo stesso supermercato, pensa una volta mi ha pure parlato- rispose Royd.
- E che ti ha detto?- indagò curioso il Notaro.
- Sa dove sia il sale grosso?- rispose il Catafrassico e un po' si commosse.

Et voilà

-Professore la prego mi aiuti, lei è la mia Speranza!- esclamò il distinto signore in grigio sventolando davanti ad Haemo l' organo riproduttivo ed aggiunse vezzosamente esotico- c'est doloreux!-
Al Patonauta bastò un'occhiata ed una domanda - Ha per caso avuto rapporti contronatura?-
- Uno- rispose arrossendo lo Sventurato.
-Et voilà caso risolto, trattasi di lampante caso di Sodoma&Gonorrea- esclamò Royd con accento lievemente bretone.

La Sagra

-Un'altra splendida giornata grigia di Maggio- pensò Haemo osservando le nuvole basse e la nebbiolina che abbracciava il paesaggio,colto da un' inspiegabile euforia fece colazione col minestrone freddo macchiato caldo senza schiuma poi uscì verso le avventure che, lo sentiva, lo aspettavano alla sagra della patata.

Masquerade

Si sentiva splendido nel suo costume da cicisbeo, ogni poco si rimirava nel retrovisore dell'Ape 50 ronfante nella fase di riscaldamento dei propulsori.
" Finalmente! Era ora! " esclamò all'indirizzo di De Pretis il quale si presentava con circa mezzo minuto di ritardo e vestito normalmente.
" Sai che andiamo ad una festa in maschera, perchè non hai adottato un costume consono?" chiese il Granitico.
" Ma sono travestito!" affermò Celeste.
" E che cazzo di travestimento sarebbe? Sentiamo...su sentiamo.." piccò Royd.
" Questo è un costume da poliziotto in borghese" mormorò il Notaro.
Il Nostro strabiliò.

Maya

" Arriba Mexico!" disse Haemo sventolando il sombrero modello cotillon chè era sulle spese.
De Pretis in pigiama bianco e ciabattine fece lo gnorri, voleva passare per un locale.
Purtroppo passavano di li quattro marioles (sorta di chitarristi aggressivi) i quali, irritati dalla presenza dei due sciammanati, li fecero loro immantinente.
" Quasi quasi era meglio andare in vacanza a Napoli" mormorò Haemo poco dopo.

La Padella

-Guarda Micione che splendida padella ho preso coi punti- disse Marika
- Di sutura?- chiese Haemo.
- No della Coop- rispose la Supersegretaria iniziando una profonda riflessione interiore.

21\12\12

- Wow! Hai visto che schianto quella splendida signora in verde?- esclamò Haemo all'indirizzo di Celeste che giocava col suo yoyo.
De Pretis cambiò gli occhiali, indossò quelli da lontano, osservò attento e disse:" E' la fine del mondo!"

Preghiera

“ Signore Ti prego fammi vincere” pregò silenziosamente l’Energumeno :” Ci tengo tanto lo sai, mi sono impegnato tanto, non è passato un giorno senza che mi allenassi diligentemente e poi ci saranno anche mia moglie, i bambini, mia suocera, Ti prego fa’ che vinca l’annuale gara di bestemmie& turpiloquio”

Amen!

Benedettete

“ Papi chi è quel signore tutto vestito d’oro col cappello d’oro e pure col bastone d’oro?” chiese il bambino .

“ E’ il faraone Benedettete XVI caro” rispose il papà.

“ Minchia! “ esclamò il piccino .

Nocipesche

Alcune lentiggini occhieggiavano fra il pizzo della scollatura della splendida Signora in Verde seduta davanti ad Haemo, " Professore la prego mi aiuti, il mio nuovo amante vorrebbe la prova suprema del mio amore ma non posso concedergliela poichè ho delle fastidiosissime emorroidi grosse come nocipesche" disse tutto d'un fiato un po' timidamente.

Il Nostro riflettè serio per qualche secondo poi immantinente la operò.

" Non ho sentito niente Eccellenza!" esclamò la Piccina grata

" Non è nulla, non è nulla cara, intervento perfettamente riuscito" disse professionalmente Royd ed aggiunse:"torni fra dieci giorni per il collaudo" .

Trendy

Marika si pavoneggiava nel suo costume nuovo da danzatrice del ventre: " Come sto? Ti piaccio? Non è che mi ingrossa un po' sui fianchi?" chiese querula ad Haemo che nel suo gessato fumo di Londra era davvero uno schianto, la sobria cravatta regimental ciliegina sulla torta.
" Sei trendy..." rispose il Paradigmatico.
Lei non capì molto bene ma per la gioia ebbe un breve roteio mammario a sinistra.

Palio

La Palio Weekend azzurro metallizzato filava veloce sull'autostrada dei fiori: " Non darà troppo nell'occhio l'ammiraglia?" chiese De Pretis.
" Ma no sciocchino, vedrai faremo colpo all'assemblea annuale di Vampate&Caldane, c'e' pieno di belle manze!" rispose Haemo senza distogliere lo sguardo attento dalla strada.
" Ah gia..forse hai ragione" mormorò il Notaro.

L'uomo siluro

-Professore, la prego mi aiuti!- disse il distinto signore seduto rigidamente di fronte ad Haemo ed aggiunse-Mi si è indurita tutta la pelle!-
Haemo lo guardò qualche secondo poi emise diagnosi e terapia- Trattasi di rarissima erezione cutanea...ci vorrebbe un'elefantessa-

Error

-Ti è piaciuto? chiese ansimando Haemo a Marika
- Che cosa?- rispose lei
- No niente... mi sono sbagliato-

I cazzi della vita ( ossimoro relazionale)

Haemo, Celeste e Marika erano già al terzo antipastino del loro festoso pick nick nella piazzuola d'emergenza dell'Autostrada dei Fiori, quando un pullman di devoti pellegrini proveniente da Lourdes si fermò inopinatamente accanto a loro.
Apertesi le porte l'orda scese vociante e divorò famelicamente le provviste dei tre.
Celeste provò a frenarli ma ricevette una stampellata chè erano incazzati per non aver ricevuto neanche una grazia.

L'accompagnatrice zootecnica traspirante

Haemo stava camminando sul prato in salita quando le sue nari furono vellicate da un forte aroma di pastorella sudaticcia, ristette annusando come un bracco.
Dai cespugli di ginepro fece capolino una graziosa stracciona sulla sessantina che lo osservava con curiosità e timore.
Ratto il Benestante trasse dallo zainetto un cartone di Tavernello bianco e lo mostrò amiccando.
La Piccina si ingolosì e cauta si avvicinò con passo felino: " Signore se me lo da ci fo un bocchino" esclamò.
" Giusto per gradire che vado di fretta " rispose il Benevolo sbottonandosi le brache.

Woman in black

" Ho tanta paura!" disse la splendida Signora in Verde seduta davanti ad Haemo.
" Cosa le fa paura cara?"
" La morte Professore, spesso mi capita di diventare consapevole che morirò e la cosa mi terrorizza, io no!"
Il Metafisico riflettè qualche istante, il respiro regolare, la fronte solcata da rughe di concentrazione, poi: " Mi parli di cosa provava prima di essere concepita, delle ansie e delle paure di allora" disse.
La Piccina restò pensosa a lungo, poi rasserenata protuse il pube.

For sale

Cercava e cercava nel negozietto polveroso di sogni usati, finalmente decise, ne comprò due, uno voleva regalarlo alla dolce signora che col suo sorriso lo aveva emozionato.

Miasmi

“ Professore la prego mi aiuti!” disse la sofisticata Signora in Verde ed aggiunse:” Sono sempre così nervosa, non mi va bene nulla, specie a casa, tutto quel disordine , la polvere,il water lordo per non parlare di quell’orribile odore di cavoli e sugna “

L’imperturbabile la osservò goloso poi chiese:” Ha del personale di servizio cara?”

“ Si Eminenza una colf moldava”

“ Trattasi allora senza dubbio di Effetto Serva” disse il Gran Copulatore mentre i suoi occhi gongolavano.

Occam

"Professore la prego mi aiuti!" disse il signore distinto seduto davanti ad Haemo ed aggiunse:
" Ho un terribile dolore qui proprio al lato destro del mio collo, ecco vede? Non riesco nemmeno a girarlo"
Haemo riflettè accigliato per qualche istante, poi la luce della comprensione illuminò il suo sguardo: " Lei è per caso gay passivo?"
" Si professore ma cosa c'entra? " chiese con aria curiosamente piccata l'anonauta.
" C'entra, c'entra, eviti di baciare il suo fidanzato durante la schifezza e non succederà più, ma ora và creatura chè devo finire il mio puzzle"

Dedicato a te

C'è troppa ignorantità al mondo

" La prego Professore mi aiuti ! Penso di essere gay sono ossessionato da questo pensiero" disse il Signore seduto davanti ad Haemo.
L' Amorevolmente Didattico riflettè qualche istante poi: " Proviamo a capire bene, lei ha un reddito annuale superiore od inferiore ai cinquantamila euro?"
" Purtroppo inferiore Eccellenza" rispose lo Sciagurato.
" Allora lei non è gay ma frocio, al massimo ricchione" disse Royd guardandolo negli occhioni ed aggiunse:" Se vuol essere felice assecondi la sua natura e ricordi sempre che...al cul non si comanda"
Il Diversamente Scopante si commosse un poco e tentò di baciargli le mani.

Il ritaglio

Entrò evidentemente agitato, la fronte corrugata, lo sguardo acceso: "Guardi cosa ha fatto quella troia di mia moglie!" esclamò sbattendo sulla scrivania del Megagnostico un ritaglio di giornale.
" Far sesso tre volte alla settimana allunga la vita di dieci anni" lesse Haemo poi, sollevato lo sguardo:" Ebbene?" chiese perplesso.
" Mi ha rubato dieci anni di vita la troia" disse serio il Signore.
" Hum vediamo...far sesso tre volte la settimana dieci anni in più, non fumare dieci anni, non bere dieci anni, far sport dieci anni, non mangiare grassi dieci anni, fanno cinquanta anni, la vita media è ottant'anni, qanta gente conosce di 130 anni?" domando l'Iperlogico e gongolò.

Training

“Con maggior delicatezza prego!” la splendida signora in verde, mise gli occhioni in quelli del Maestro e bloccò l’azione per qualche secondo con aria interrogativa.

“ Sia più dolce, più morbida, ci metta sentimento, se fa così non monterà mai” disse Haemo ed aggiunse didattico:” La maionese richiede eleganza del gesto,amore, farla crescere è un’arte!”

Lifting

Haemo era splendido nel suo costume da Costruttore di ricordi futuri, i bottoni di rubini tiravano nel giusto modo sulla magnifica rotondità dell’addome e le piume di struzzo oscillavano elegantemente al suo incedere elastico, si sentiva a posto.

Sul suo cammino incontrò una fantastica Signora in verde molto molto liftata, la piccina ristette, gli occhi sgranati, le labbra negronette dischiuse per la sorpresa e l’ammirazione.

Nell’incrociarla l’Insuperabile esclamò:” Truzza!” e continuò il suo cammino, lo sguardo focalizzato verso un futuro pieno di sorprese.

Pietro

Oggi alle 16,40 è nato Pietro. Tutto bene.

"Che tu possa partire da dove noi siamo arrivati cucciolo, sii benedetto"

Tuo nonno

Il francobollo

“ Con me non potrai diventare che più brava” disse Haemo con la sua voce didattica rivolto alla giovane collega che gli era stata affidata per un tirocinio post specialità.

La piccina lo guardava perplessa, una luce commiserativa negli occhioni azzurri.

“ Osserva come lavoro, le cose che ti parranno fatte bene tu le potrai fare meglio, quando sbaglierò basterà che tu faccia il contrario per migliorarle e migliorarti, non hai scampo, con me diventerai migliore”

Folgorata da tanto dire la Virgulta sussurrò: “ Maestro mi chieda ciò che vuole!”

“ Vammi a comprare un francobollo da sessanta centesimi” rispose Royd mentre il suo sorriso illuminava la stanza.

Complicità

" Celeste ti spiacerebbe prestarmi un attimo il tuo telefonino? Il mio dà in palle oggi" chiese Haemo cortese.
" Prego " rispose De Pretis porgendogli il cell.
" Vado di la, è una telefonata riservata" disse Royd ammiccando .
Celeste annuì con aria complice.
" Pronto 113, c'e' una bomba in tribunale!"
" Già fatto?" chiese Celeste.
" Dovevo dir solo due parole, grazie. sei un amico" gongolò il Faceto.

Rivelazione

L’Eminenza, elegantemente rosseggiando in piedi, smise di mescolare il suo the e guardando fisso Haemo disse pacato: “ Come sai è tutta la vita che rifletto sui grandi interrogativi dell’uomo “ Royd annuì in silenzio.

“ Credo di aver finalmente trovato la risposta ad uno di essi” continuò.

Haemo impallidì mentre le sue pupille si dilatavano ma il suo grande self control gli permise di restare muto in attesa della Rivelazione.

“ Ebbene sono certo che nacque prima la gallina siccome Dio, non essendo di natura felina, sicuramente non cova”

Una lacrima solcò ratta il viso dell’Epistemologico.

In the Navy

Il vento fischiava teso fra le sartie mentre la barca filava fendendo le onde bianche di schiuma.

“ Cazza Haemo!” gridò con tono di comando Beyk.

“ Cazzo, cazzo! “ rispose urlando il Protolupodimare.

Jean, il mozzo, alzò gli occhi al cielo plumbeo ed elevò una prece.

Il fiume

La vita scorreva lenta ed eguale come un fiume in pianura: “ Che par di balle, questa noia mi uccide” pensò, poi un pensierò scintillò vivido e leggero.

“ Un giorno rivisiterò questa normalità con nostalgia”

Per un momento fu felice in modo consapevole.

Monumentos

" Non se ne parla nemmeno! Io a Genova ed a Torino non ci metterò mai più piede, quelli hanno la Lanterna e la Mole Antoneliana, mi consenta!"

( Che) Bontà

“Professore la prego mi aiuti! “ disse la Piccola Fiammiferaia seduta davanti ad Haemo, le splendide coscie occhieggianti dalla lacera gonnellina ed aggiunse :” Ho qualcosa che non va ai piedini, cazzo , mi fanno un male bagascio! “

Immantinente il Guaritore emise la diagnosi : “ Trattasi di geloni, piccina”

Spinto dal suo proverbiale impulso a dare la guarigione li prese in bocca entrambi contemporaneamente, immediato fu il sollievo e le guance della Sventurata ripresero colore.

Fu un’esperienza elettrizzante, specie per il retrogusto di catarrazzi marciapiedeschi ma la sensazione della buona azione compiuta lo ripagò.