10/03/10

L'accompagnatrice zootecnica traspirante

Haemo stava camminando sul prato in salita quando le sue nari furono vellicate da un forte aroma di pastorella sudaticcia, ristette annusando come un bracco.
Dai cespugli di ginepro fece capolino una graziosa stracciona sulla sessantina che lo osservava con curiosità e timore.
Ratto il Benestante trasse dallo zainetto un cartone di Tavernello bianco e lo mostrò amiccando.
La Piccina si ingolosì e cauta si avvicinò con passo felino: " Signore se me lo da ci fo un bocchino" esclamò.
" Giusto per gradire che vado di fretta " rispose il Benevolo sbottonandosi le brache.

2 commenti:

Maddalena Leali ha detto...

Trattavasi, in realtà, di femminista sessantottina, che, resolo felice, riuscì a carpire al Dotto l'indirizzo, notificandolo in seguito alle ex compagne di corteo. Attualmente,Egli, disperatissimo, è ridotto in clandestinità.

Anonimo ha detto...

E' Lui che scrive nottetempo sui muri di mezza Italia " Non avrete i miei fluidi!"