06/05/06

Iscariotes

"Dio Dio che mal di pancia!" Disse Luca alla governante di De Pretis nella casa del quale era stato spedito da Haemo con la scusa di consegnare un'enorme pianta di Ficus Elastica per la festa di S. Benigno protettore degli oncologi.
Fu fatto accomodare nel bagno di servizio dal quale sgattaiolò ratto per dare un’occhiata furtiva alla scarpiera del Leguleio.
Aprì con circospezione, il cuore che andava a cento, il fiato mozzo, un pallore mortale si diffuse sul suo viso alla vista delle babbucce da Gran Muftì del Capo: “ Serpentelle! Ricettacoli del peccato! Vascelli del Demonio!” pensò.
Uscito pensava a come informare il Superequilibrato del tradimento delle due ingrate e, colto da una leggera preoccupazione, si consolò con due dozzine di ostriche freschissime ed una mezza di Veuve Cliquot ben ghiacciata.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Luca iscariota !!!!!!!!!!!!!
in realtà accusò le innocenti pulzelle x salvare la perfida Livia che aveva comprato il suo silenzio colla promessa di una sveltina retroauricolare

Anonimo ha detto...

...Ma Luca ignorava il menage fra Livia, Marika, il viscido Colabona ,il di lui cugino Rupert (il calabrese) e le due sguattere (in realtà agenti dei servizi segreti moldavi ). Il diabolico sestetto stava elaborando un piano per impossessarsi,attraverso un vorticoso giro di atti notarili fantasma, delle immense piantagioni di lupini dell'Ubiquitario, e aprire un chiosco all'uscita dello stadio Meazza di non so dove.

Anonimo ha detto...

Tutto vero! ma occorrono 2 precisazioni. 1): le due sguattere sono acacanti (infatti i servizi moldavi sono così segreti che nessuno li trova). 2): il primo chiosco di lupini è stato aperto in gran segreto presso lo stadio Torbella in occasione del derby Garbo-Begato.
J.