Siccome la fortuna aiuta gli audaci e lui credeva nei proverbi sorpassò in curva a 86 all’ora, si schiantò contro un carretto siciliano che sopraggiungeva in senso opposto e il ciuccio morì.
Si esercitò immantinente nella corsa campestre, di cui era un cultore, per sfuggire ad un leggero tentativo di linciaggio.
08/05/06
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1 commento:
Infatti il proverbio dice: 86 horari ante curvam, siculum ciuccium debellatum.
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