26/06/06

Caldo

Il caldo rotolava giù dai monti e si spandeva umido sulla pianura, tutti camminavano più lentamente cercando l’ombra, dalla finestra di un palazzo il suono di un flauto rompeva i coglioni, Marika sollevò lo sguardo e nel farlo non si accorse di un cadavere sul proprio cammino, inciampò e cadde carponi, un barbone che stazionava poco lontano approfittò di lei ma appena appena chè, nel frattempo, era accorso Luca l’ascaro di Haemo.
Il Gran Muftì aveva assegnato il subumano come scorta discreta della sua Mucci Mucci ma questi si distraeva di continuo per guardare le canotte traforate nelle vetrine dei negozi cinesi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

... inciampò e cadde carponi ...
"Cadere carponi" vuol dire forse "Cadere grossi pesci maschi d'acqua dolce"? oppure carponi son quelli che t'arrivano dietro (sempre grossi pesci maschi sono)una volta che sei carponi? e se piovessero realmente dal cielo grosse carpe? (piovvero carponi e uno di questi l'ammazzò!) e coi carponi da montagna il gusto ci guadagna? e i carponi da sci sono sempre freschi?
p.s.1: "Carpe diem" vuol dire "una carpa al giorno"?
p.s.2: Approfitto per salutare il mio amico Pier Carponi.
p.s.3: e se si dicesse "cadere capponi"?