24/04/06

Skipper



Il vento fischiava fra le sartie tese della nuova barca di Haemo, spruzzi d’acqua salata gli sferzavano il viso e l’anemometro girava così velocemente che lo strumento raggiungeva quasi il fondo scala, infastidito l’Impavido decise di scendere a terra e ristorarsi con un buon caffè al bar del molo che era proprio li vicino.

1 commento:

Anonimo ha detto...

indossò le ciabatte made in China e solcando le acque raggiunse il Bar del Corvo ,dove una procace Marika gli servi la solita camomilla coretta con 5 gocce di prazonan...e dopo pochi minuti prese a russare al ritmo della marcia trionfale di Radesky