17/04/06

Satis est

Avevano bussato alla porta del suo studio, Haemo sollevò lo sguardo dalla relazione che aveva preparato per il congresso e che stava rileggendo: “Avanti!” disse un po’ irritato, non amava essere interrotto.
Luca, il suo assistente prediletto si affacciò sulla porta: “ Permette professore?”
“Entra Luca, accomodati pure” disse Royd indicandogli l’inginocchiatoio in tek posto di fronte alla scrivania.
Luca Dott.Grimaldi si inginocchiò diligente ed a mani giunte: “ Maestro posso fare festa questa domenica? Sono ottantasei giorni che lavoro ininterrottamente” disse.
Il Benevolo riflettè qualche istante poi intriso dal senso di giustizia che gli era proprio: “ Si” disse “ Ma non interrompermi mai più per simili inezie” aggiunse severo.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

semel in anno licet festivalare ?
maa festa deriva da festival di S remo?
mi illumini o Kilowattore :-)

Anonimo ha detto...

Se mi è lecito intromettermi, "festa" deriva dal nome del famoso regista PASQUALE (attualissimo più che mai) FESTA CAMPANILE (eddajje!).
Cara Luz de Cessy, Kilowattore è proprio azzeccato!!!
firmato Pila Divolta (involta) nata a Pila, residente a Borgopila, ma qualche Volta vado ancora a pila.
p.s.: suono la batteria.

Haemo Royd ha detto...

Non vale! Sono piu' divertenti i commenti del racconto!
una curiosita' luz du me balou vesti in Pile?

Anonimo ha detto...

Bravo il PERSPICACE, hai proprio indovinato, di "Pile" ne ho una pila enorme; inoltre uno dei miei hobby preferiti è parlare del + e del -, ma non mi piace dePILArmi e odio ponzio PILAto.
Ad salud.

Haemo Royd ha detto...

Che tipino polare!
H.