04/04/06

Il tarlo

Stava suonando il suo nuovo clavicembalo, cascate di note fluivano nell’aria e lui, rapito , con gli occhi semichiusi si lasciava trasportare dalla melodia, la comunione era perfetta.
Pervaso di amore universale stava pensando come perfezionare la casetta per gli uccellini in giardino e a Hermès in via Roma dove voleva recarsi a comprare un tailleurino a Marika.
Improvviso un pensiero ruppe l’incantesimo:” Ho il dubbio che Livia mi tradisca”, il profilattico usato che aveva trovato nel loro letto la sera prima gli aveva generato un tarlo che rodeva…rodeva…

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Dentro di sè l'aveva sempre saputo, ma non aveva il coraggio affrontare la realtà. Troppi indizi, troppe occhiate furtive tra i due, soprattutto ai giardinetti, quando Livia e il rottweiler di De Pretis sparivano dietro la siepe di bincospino...

Anonimo ha detto...

Con quale dei due rottweiler?

Anonimo ha detto...

Con Evaristo, of course