07/03/06

Asso e Tre

Era triste, l’ictus l’aveva colto di sorpresa, si, per fortuna poteva camminare e parlare quasi normalmente, ma non gli andava giù la bocca storta e l’occhio chiuso, i suoi amici ora lo chiamavano :” Asso e Tre” e nessuno voleva più giocare a briscola con lui.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Storia commovente; amici bastardi e carogne! Potrebbe comunque farsi assumere come assaggiatore di limoni.

Haemo Royd ha detto...

Questa mi e' piaciuta davvero! E lavorare davanti ad un'orchestra di ottoni.