11/03/06

Via Condotti

Haemo stava passeggiando senza parere in via Condotti, si stava godendo le azalee in fiore e la folla variopinta di turisti, quasi in fondo alla strada lo colpì la figura in nero ripiegata su se stessa di una zingara la quale completamente nascosta da un mantello tendeva la mano scossa dai tremiti.
La guardò riflettendo, poi estrasse la sua Luger PPK8 e, puntatala alla fronte della poverina :” Finisci di soffrire povera creatura!” disse con voce umanitaria.
La Miracolata si scosse e sollevatasi corse via perfettamente guarita.
“Et voilà, caso risolto!” esclamò il Sempreallerta con accento bretone.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Carenza di piombo????????
Oh immenso illuminami sulla strada della domiciliare

Haemo Royd ha detto...

Saturnopenia, indovinasti mio fiore del deserto, mia sfinge eucariote, luce del mio pianerottolo. Brava!

Anonimo ha detto...

Brava davvero Jane, condivido; ma tu, Guaritortutto, potevi aggiungere, dopo luce del mio pianerottolo, microfono del mio grillo, stivale del mio gatto, cattedrale del mio deserto, sapore del mio sale (e del mio mare), bicarbonato del mio calcio, erba di casa mia (o del mio vicino), ago del mio pagliaio, fecola delle mie patate, farina della fecola delle mie patate, 00 della farina della fecola delle mie patate, e così via.