“Professore è tutto così grigio e malinconico, non sto bene, ho come un nodo qui, alla gola” disse con voce rotta il signore seduto davanti ad Haemo.
Fuori era autunno e il vento faceva turbinare le foglie bagnate di pioggia.
Il Salvifico osservò per qualche istante il Dolente riflettendo, poi con la sua voce calda ed espressiva cominciò a parlare mantenendo il contatto oculare: “ Quando ero bambino in giornate come questa mia madre mi faceva indossare la mantella e gli stivali di gomma e si raccomandava perché non andassi nelle pozzanghere, naturalmente appena uscito, tutte le pozzanghere erano mie, ero felice della pioggia , del profumo dell’aria, delle foglie che danzavano nel vento”
Gli occhi dell’uomo si illuminarono in un ricordo e qualcosa cambiò.
8 commenti:
oggi invece il mio medico in giornate come queste piene di pioggia mi dice:
Non esca,non si bagni,non si raffreddi
cosi poi non mi rompe le balle colle sua tosse :-)
ps mi è venuta in mente una vecchia canzone leggendola :Rain and tears :-(
non ho potuto fare a meno di visitare il tuo blog: il tuo avatar è indescrivibile...:-)
Con le tue manie salvifiche mi hai rovinato una grigia tristisssima giornata di sana malinconia, non puoi farti i cazzi tuoi?
p.s.: incredibile, il nick del commento precedente sembra creato apposta per FrammentiDiVita...
Come diceva la mia nonna: La malinconia è la felicità di essere tristi.
Mi associo compartecipativo al buon Jean nel suo diritto di sentirsi tristo in una giornataccia di pioggia.
Anzi sono pronto anche, appena lo incontro, a rigargli la macchina per aiutarlo a diventare anche più triste.
Ecco, poi Jean non dire in giro che non ti voglio bene!
Io pensavo che l'uomo fosse andato a casa e sbatacchiando per terra la vecchia madre le avesse detto: brutta troia, perché non potevo pestare le pozze, eh ? Avevi paura di lavare un paio di pantaloni in più ? E poi l'artrosi ce l'ho lo stesso, nonostante le tue cazzo di maglie di lana.
Porp. che probabilmente ha fatto di suo figlio un infelice, visto che dopo gli acquazzoni lo bardava bene bene e insieme andavano ai giardini a pestare le pozze, con schizzi motosi veramente notevoli, piedi ghiacci e bagno caldo da fare al ritorno, ma ancora col ricordo della sua manina nella mia e le sue risate quando l'acqua saliva davvero in alto.
Visir, anch'io voglio bene a Jean, però occupati solo della fiancata destra che alla sinistra ci ho già pensato io.
Destro o sinistro dipende da dove si guarda. Come le cose della vita. Per non sbagliare gli taglierò le gomme; Solo un'auto inservibile può condurlo ad un lungo viaggio.
Stronzi! Mi compro un trattore così ve lo menate.
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