17/12/05

Luomo che non sapeva ridere

Non sapeva ridere…proprio non capiva cosa fosse che, negli altri, scatenava il riso.
Così si mise in cammino alla ricerca di qualcuno che potesse spiegargli.
Andare in un circo gli sembrò il primo passo da fare, il clown Ruttino del minicirco Tomboli gli disse che i capitomboli con coro di rutti facevano molto ridere ma lui pianse.
Allora andò agli studios della Laughing Co Films, li l’attor comico, che soffriva di gotta, gli spiegò che il paradosso e il surreale funzionavano quasi sempre e gli fece degli esempi.
Non funzionò.
Sull’autobus per tornare a casa rifletteva sulla sua disgrazia quando gli occhi gli caddero sulle mini autoreggenti, praticamente gambaletti, di tale Romei Giunone di anni 48, truccata modello mantide di periferia.
Quando a casa di lei poco dopo la vide nuda rise, ma Giunone si incazzò.
Non capì mai perché.

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