25/08/08

Pampano

-Oh Parneutes, Signore degli olmi e delle querce, dai un segno di te al tuo servo Celeste de Pretis, ti prego- implorò il notaro nella piana di Epidauro durante le sue ferie culturali con Haemo .
Royd fu distratto dall’invocazione mentre, munito di un bastoncino, stava misurando la circonferenza terrestre servendosi dell’ombra solare -La vuoi smettere con queste scemate?- chiese severo.
-Egoist!- piagnucolò il leguleio e disegnato un pampano si mise a giocare accompagnato dal canto delle cicale.

3 commenti:

Visir ha detto...

In vacanza con De Pretis?
Non posso assentarmi un attimo ed ecco che accade l'inaspettato.
La lascio intento ad un disegno criminale degno di monsieur Verdù e la ritrovo in questa amena e bucolica situazione.
Non ho parole ecco perchè scrivo molto come lei mi disse: un pò di misantropia e un bicchier d'acqua non si negano a nessuno.
Felice di ritrovarti in pessima compagnia.

Jean du Yacht ha detto...

Adoro la misantropia, specie in compagnia di una donna, spiritosa, arguta, anche non bellissima al primo istante, ma subito dopo la diventerebbe, per questo tipo di misantropia rinuncerei anche al bicchier d'acqua;)
bentornato visir.

Haemo Royd ha detto...

Qui si fa della trasversalità....gallina ci cova...