Era mercoledì, il treno correva veloce nella campagna ed Haemo leggeva il suo libro tutto solo nello scompartimento godendosi il dondolio quando entrò una splendida donna e si sedette di fronte a lui.
Calze a rete , minigonna di jeans, attillatissima camicetta.
La osservò per un attimo con aria distratta poi si riimmerse nella lettura.
-Cosa legge? Perché legge? Cosa fa nella vita? Io vado a trovare degli amici a Firenze, andremo a ballare e consumeremo tanto alcool- disse la sconosciuta.
Haemo sollevò lo sguardo dal suo libro, la osservò da sopra gli occhiali poi, senza smettere di guardarla, iniziò a recitare il rosario in latino a squarciagola.
07/08/08
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3 commenti:
Lei è il miglior compagno di viaggio che si possa desiderare.
Posso invitarla al Centovetrine di Lecco? Ci sono i saldi di tempura. Ci lavora anche la mia amica jap: Sudo Magodo.
Credo che Lei apprezzerebbe...
-Che tempura fa?-
-Alla coque-
- mi ricorda qualcosa...-disse la sconosciuta osservando l'elegante Labrador. l'Indistinto biascicò sbavandole addosso e lei - si rilassi, pratico la lettura dei labbroni penzuli...-
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