02/07/08

Profumo di Suk

La meretrice araba, coperta di veli tintinnanti d’oro, era china sull’organo di Haemo e lo stava alacremente rianimando quando il Superpio proruppe in un urlo:”Basta!”
“E’ l’ora della preghiera” aggiunse ed iniziò:”Padre nostro che……”

4 commenti:

Jean du Yacht ha detto...

Ahahahahahah, "PROFUMO DI SUK", se fossimo su Denigrazione&bassezza aggiungerei: Belin che bastardo!:) ma qui so Alioetolio non posso, proprio no.
p.s.: quella meretrice lì, si chiama mica Bisleri? no, è più probabile Martini, è senza ferro.

Jean du Yacht ha detto...

Dimenticavo: se mi permette, questo avatar le dona molto, dimostra meno dei suoi 38 anni, meno.

Porporina ha detto...

Mi chiedo perché l'esimio abbia iniziato, o fatto iniziare, tal pratica di aspirazione, compressione, scoppio e scarico alla tintinnante quando sapeva che presto sarebbe stata l'ora della preghiera. Irritante davvero, spero che la donna abbia interrotto il tutto con un morso di rabbia, così impara.

38 anni in quanto una gamba gli duole e quindi omette di contarla ?

Jean du Yacht ha detto...

Quale gamba omette?
OMETTE: donne di bassa statura tralasciate.