Stava passeggiando nel bosco, le cavolarie attiravano il suo sguardo ed il dolce frinire dei grilli ritmava il tempo quando gli apparve una minuscola signora in azzurro.
“Chi sei?” chiese con stupore infantile.
“Son la fata turchina” e seguì un lungo discorso incomprensibile.
“Non si capisce un beato pene!” disse Haemo.
“Per forza, son turchina!”
13/07/08
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13 commenti:
Chissà se la capirebbe la bella olandesina?!
l'olandesina mirava, in quanto miralanza le era vicina, l'olandesone, invece, volava.
Jean, lei è attempato e pure rintronato
..e lei,caro Giorgio,non può immaginare quanto mi facciano felice i suoi commenti,sa una cosa?Non capisco un beato pene dei suoi scritti...credo di essere completamente immune all'ironia..sorry
Esimio figlio di Ippocrate, la informo che la Turchia sta per entrare nell'Europa. Dovrà noolente o indolente abituarsi alle lingue ottomane.
Seguiranno a breve le turche ove prima sorgevano i vespasiani, i minareti al posto dei grattaceli. E' un mondo in divenire, ma io sogno un mondo in divenessere.
Un caro saluto svolazzando con la mano vicino al mio turbante ma passando prima dal cuore.
Signora Fosca non si preoccupi, neanche noi capiamo un beato pene degli scritti del dr.Royd, stiamo soltanto al gioco per non contraddirlo.
Visir quando finiscono le ferie? O è forse in aspettativa.
La prima trance dei miei viaggi si è conclusa con inusitata soddisfazione.
Pubblicherò a breve un diario di viaggio, come è costume di noi esploratori, della mia esplorazione delle isole Pitiuse.
Successivamente partirò alla volta delle Americhe- Ivi giungerò con il mio galeone battente bandiera pirata- in quel delle piccole Antille, ove mi pascerò di sole, mare e arrembaggi alle navi et alle donzelle del luogo, facendo scempio di entrambi.
In seconda istanza comporrò un portolano con: Le avventure di Aghirre e Pizarro, cioè me medesimo e un mio amico che mi accompagnerà alla ventura.
Ella ora è informato.
W la filibusta!
Oggi ricorre l'anniversario della presa della Bastiglia, passo mirabilissimo della "Capanna dello zio Tom", ogni volta muovemi a commozione, ma perchè sprecare verbi e parole con voi miei cari nati invano?
Visir, 2 settimane all'idroscalo no eh?
E quindi il titolo originale era "La cabanna dello zio Tom"
Ricordo bene quel passo della presa della Bastiglia, era una Bastiglietta e perciò era una "Bresaola della Bastiglietta".
E comunque io non nAcqui in vano ma alle terme.
Prendere il sole all'Idroscalo è vietato dalla mia religione.
Fra le mie molte cariche onorifiche vi è anche quella di gran sacerdote della religione del menga: "chi c'è l'ha se lo tenga".
Le propongo una regata fra il mio galeone e il suo triremi, magari nelle acque del golfo di Genova.
In subordine giochi circensi con gladiatori e fiere d'Africa che si fronteggiano e magari i leoni che divorano De Pretis.
Immagino invece il giovine Jean paludato della porpora senatoriale con un eterno pollice verso. Bello e spietato come piace a me.
La matrona porporina a latere del Grande Druido in un'apoteosi di vizio e lussuria alla quale siamo adusi nelle notti di baccanali.
Sul triclinio Ella, fuglido nella sua compassata signorilità, riceve omaggi da leggiadre nane con acconciature a codini.
Un estasi visionaria mentre il sole discende sulla città eterna di Genova.
Applausi, fischi...alcuni in fondo fanno il gesto dell'ombrello.
Visir Lei mi fa sognare, sa che per leggere il suo commento son sceso per un attimo dal triclinio?
Non merito tanto.
Le suggerisco magari solo nei giorni pari di sostituire la sua effige con capello da Indiana Jones, con quella più castigata in toga capitolina, cetra e alloro sulle tempie.
Anche se la mia preferita resta sempre quella con la corazza "muscolata" da centurione.
Dr. Royd, alla sua età ancora sul triclinio! quando cazzo imparerà ad andare senza rotelle? ma forse lei è già senza rotelle, vero Visir?
Vero. Certo che anch'io dovrei solo tacere...Visto che vado in giro per il web vestito da suora!
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