“Prima o poi toccherà anche a me” pensava aspettando paziente il suo turno ma si distrasse e non si accorse che il suo momento era venuto ed era passato.
“Forse non è troppo tardi” pensò , fondò il Club dei fuori turno ed ognuno, all’atto dell’iscrizione, ebbe un bel pallottoliere.
8 commenti:
Sapessi quanti treni ho perso in vita mia , mi sa che mi iscriverò a questo Club.Ciao.
UHH che bello finalmente avrò tante palle solo per me :-)
Ho l'idea che sia traumaticamente autobiografico.
Mi riferisco al post, e non al commento precedente ;)
Anche Haemo, come tutti, ha perso dei treni ma quelli importanti li ha presi ed ha viaggiato con gusto e consapevolezza, attualmente sta facendo una gita col circolo del ricamo al quale si è iscritto poichè ama i lavoretti femminili.
A frammenti dico che parte un treno ogni minuto da ogni binario, per Vulvet ho un pallottoliere sul quale è possibile fare solo calcoli binari ma molto simpatico.
Il club mi piace, anch'io ho perso alcuni treni, ma forse ho voluto perderli perchè non erano poi così importanti (alibi?); ho perso anche molti terni e una quaterna, ma per questi non l'ho fatto apposta. Vulvet, occhio che il pallottoliere di Haemo che fa solo calcoli binari sarà molto simpatico ma prevede anche binari morti:))
p.s.: per il circolo del ricamo basta una tessera qualsiasi o ci vuole la tessera del(le) tessere?
SE partisse un treno ogni minuto non staremmo a discutere dei "fuori turno, o dei ritardatari, o dei distratti ecc", cmq è vero ne ho perduti tanti, ma ora voglio rifarmi!
Framm non prendere quelli di Trenitalia, ne passano tanti ma non si sa se arrivano nè dove arrivano.
Ehheeee.... quando i treni arrivavano in orario....
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