“Corpo di mille bombe!” esclamò Haemo alla vista del corpo nudo della splendida signora in rosa. “Signora lei ha un tesoro nascosto, un florilegio, un capolavoro, un progetto divino nelle mutande” non seppe trattenersi dall’esclamare.
“Professore mi aiuti, prude!” disse la Fenomenale con voce rotta.
“Lei è fortunata ho giusto qui un gratteux atto alla bisogna” disse con voce rassicurante il Nostro armeggiando con la cerniera.
Anche quella volta la Scienza trionfò.
12 commenti:
Lunga vita al prurito vaginale! Lunga vita agli strumenti del dentista!
Evinco che sia un gratteux e vinci.
Beh, dalla culla della lingua Italiana mi accodo al commento di Jean ed aggiungo che potrebbe anche trattarsi di
gratta e cinci (nome dialettale dell'organo monocanna maschile)
Porporina, che qui non riesce a comparire firmata
Sta diventando un "déjà vu".
Ogni povera donna con procaci forme che giunge allo studio del sommo ippocratico non la scampa.
Pare la sceneggiatura di un fotoromanzo di supersex, avulso dalle circostanze scatta il fluido erotico e poi..I fix chen chen e chi cojo, cojo.
Non che dispiaccia un finale così, sia chiaro, ma almeno organizziamoci: un pò per uno!
Mi prenoto.
Ma solo come primo grattatore.
Il nostro taumaturgo non commenta, probabilmente è occupato nella pratica.
AHAHHAHHHAHHAAA!!!!!!!!
E CHI E' QUESTO?!?!?!??!??
ah, Visir, era lei!...
mi ha fatto spaventare, corpo di mille ictus...
fate i bravi; anche dall'Africa vi vedo e scrivo con sta cazzo di tastiera sbagliata
Stai attento alle zeccae stercorarum, Haemo. Pare siano micidiali.
Occhio stronzetti, anch'io sono lontano, ma vi vedo, oh se vi vedo.
oh come li vediamo!
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