Aprì la grossa borsa e ne trasse tre papiri, erano arrotolati alla moda egizia, con fare esitante e senza una parola porse il primo ad Haemo , il quale in silenzio lo srotolò.
“Guardate con occhi di bambino” vi era scritto.
H sollevò lo sguardo incuriosito e ricevette un cenno ed il secondo papiro.
“Accettate ed accettatevi” era il secondo messaggio.
“Non date confidenza agli sconosciuti” recitava il terzo .
Haemo aveva attivato il suo mirabile processo esegetico quando l’ignoto paziente tirò fuori la voce ed un’accetta:”Le spiace se l’accetto un po’ professore?”
“Mi ritenga accettato, ecco, le scrivo qui l’indirizzo di un mio amico caro che fa il notaro, vada ad accettare lui, ne ha tanto bisogno”.
4 commenti:
Ecco perché si consiglia ai fedifraghi: negare sempre, anche l'evidenza!
Swami Royd, lei mi ricorda un vecchio guru che conobbi a Katmandù, a qualunque domanda gli rivolgessero rispondeva solamente con un dito alzato verso l'alto, un brutto giorno un fulmine lo spacciò.
Per lei vedo invece più probabile una malattia venerea: l'innamoramento acuto per la vita, la prognosi è sempre incurabile.
Haemo il saggio è GURU.
Anche il suo cane è saggio, è CANGURU.
Circoletto rosso sull'ultima :D
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