01/05/11

Ci vuole tanta pazienza

" Son poeta " disse il signore seduto davanti ad Haemo.
" E come mai? " chiese Haemo.
" Credo sia genetico " riflettè il Sensibile.
" Ci vuole tanta pazienza " asserì il Tuttiatra.
" Vorrei declamarle una mia creazione, è un poemetto sul Papa che beatificheranno il primo Maggio, una cosuccia davvero molto bella, inizio?"
" Signorina mi porti una bottiglia d'alcool ed i fiammiferi per piacere" disse Haemo all'interfono.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Marika lesta si rivolse a De Pretis, che ormai era diventato un vero mago dei razzetti, quindi portò dei cerini, della carta stagnola ed una bottiglia di buon brandy della bassa Normandia invecchiato in botti di quercia.
Haemo ritrovò la sua singolare verve di fanciullo per trasformare un piccolo conflitto interiore in piacevole sollazzo.
"Tutto è bene quel che finisce in bere"
Godi popolo!