La Suina

“Professore cosa devo fare con la vaccinazione per la Suina?” chiese la splendida signora in verde seduta davanti ad Haemo, il pizzo delle autoreggenti che occhieggiava dallo spacco della gonna.
“ Vede signora l’influenza suina e’ un’influenza leggera ma molto infettiva, inizia con un bel febbrone a 39,5 che scende un pochino e poi risale e che dura in genere tre giorni, mal di testa, dolori tipo travata, tosse e spesso la gola che brucia, basta prendere la tachipirigna diciamo un grammo ogni otto ore, bere tanto e stare al calduccio , il quarto ed il quinto giorno si e’ stanchi e ancora bisognosi di coccole poi si e’ guariti; ma lei mi ha chiesto del vaccino, ho qualche perplessità, primo il fatto che contenga sicuramente dello squalene, sostanza proibita negli USA perché sembra responsabile di malattie che hanno colpito molti soldati della guerra del golfo che avevano fatto il vaccino contro l’antrace che conteneva questa sostanza in quantita’ un milione di volte inferiore al vaccino italiano, secondo mi perplime il fatto che per vaccinarsi chiedano di firmare una manleva per eventuali conseguenze della vaccinazione.
La Piccina lo guardava perplessa: “ Ma allora cosa posso fare?”
“ Casualmente porto sempre con me il mio Toccasana, apra la bocca e chiuda gli occhi ed io la beneficerò” disse Haemo e mentre la bella ubbidiva ebbe un gongolìo.