" Celeste ti spiacerebbe prestarmi un attimo il tuo telefonino? Il mio dà in palle oggi" chiese Haemo cortese.
" Prego " rispose De Pretis porgendogli il cell.
" Vado di la, è una telefonata riservata" disse Royd ammiccando .
Celeste annuì con aria complice.
" Pronto 113, c'e' una bomba in tribunale!"
" Già fatto?" chiese Celeste.
" Dovevo dir solo due parole, grazie. sei un amico" gongolò il Faceto.
29/01/10
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2 commenti:
Il povero Celeste verrà tratto in arresto dai gendarmi per procurato falso allarme e il Mannaro, essendo, queste, notti di luna piena, ululerà di gioia stagliandosi nel cielo dopo aver gattonato alla Nicholson fin sulla Lanterna.
Pensavo chiamasse l'ora esatta di Hong Kong rimettendo poi il cell nella tasca del cappotto di De Pretis, acceso però...
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