08/12/11

Ritmo lento

Il suo sguardo corse giù sul prato verso la valle, la figurina arrancava in salita fermandosi ogni poco a riprender fiato.
Rapida mise del latte appena munto sul fuoco che sapeva di resina, Pietro suo fratello, amava ristorarsi della fatica della salita rifocillandosi con una zuppa calda di pane.
Quando finalmente arrivò lo accolse il profumo consolatore del latte caldo e le braccia aperte di Zoe, sua sorella.
"Come stai? Va tutto bene giù ?" chiese lei.
" Sto bene ma giù le cose peggiorano di giorno in giorno, c'è il default"
" Cos'è, la guerra?"
" Ma no! E' la crisi economica, il fallimento dello stato"
" Come mai? I campi si sono insteriliti? Il bestiame è morto tutto?"
" No! E' lo spread, le borse" rispose pietro un po' confuso.
" Mi sembrano tutte cazzate, se la terra da frutti e gli animali si riproducono e crescono andrà tutto bene" disse Zoe ed aggiunse:" Dovrebbero proibire l'elettricità"

4 commenti:

Bluvulvet ha detto...

Un vecchio e un bambino si preser per mano
e andarono insieme incontro alla sera;
la polvere rossa si alzava lontano
e il sole brillava di luce non vera...

L' immensa pianura sembrava arrivare
fin dove l'occhio di un uomo poteva guardare
e tutto d' intorno non c'era nessuno:
solo il tetro contorno di torri di fumo...

I due camminavano, il giorno cadeva,
il vecchio parlava e piano piangeva:
con l' anima assente, con gli occhi bagnati,
seguiva il ricordo di miti passati...

I vecchi subiscon le ingiurie degli anni,
non sanno distinguere il vero dai sogni,
i vecchi non sanno, nel loro pensiero,
distinguer nei sogni il falso dal vero...

E il vecchio diceva, guardando lontano:
"Immagina questo coperto di grano,
immagina i frutti e immagina i fiori
e pensa alle voci e pensa ai colori

e in questa pianura, fin dove si perde,
crescevano gli alberi e tutto era verde,
cadeva la pioggia, segnavano i soli
il ritmo dell' uomo e delle stagioni..."

Il bimbo ristette, lo sguardo era triste,
e gli occhi guardavano cose mai viste
e poi disse al vecchio con voce sognante:
"Mi piaccion le fiabe, raccontane altre!"

Bluvulvet ha detto...

doc è una canzone di Guccini ,il tuo racconto mke l'ha riportata alla memoria :-)
voglio la foto di Hemo vestito da Nonno Nataleeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

Haemo Royd ha detto...

Tu sei una delle anime più nobili che ho mai conosciuto.

Maddalena Leali ha detto...

E' bello venirvi a trovare...e ancor più trovarvi. Buon Natale