24/11/10

Fenice

Comprò mattoni e tegole usate coi quali costruì una casa nuova, sposò una vedova assieme alla quale condivise un banco al mercatino delle pulci, vissero tanti anni felici in questo vecchio mondo poi entrarono in un nuovo ciclo.

5 commenti:

Bluvulvet ha detto...

ah l'amourrrrrrr

Jean du Yacht ha detto...

Ciclo-amatori.

Anonimo ha detto...

...c'era una volta un Re
e pure la sua Regina.
Volean ballar la pizzica
ma si persero in cantina.
Riempirono di ricordi
del loro vecchio mondo
milleduecento scatole
fino allo strabordo.
Le incartarono nei sogni
scordati sulla trave,
partirono per mare
senza pigliar la nave.
C'era una volta un Re
e pure la sua Regina:

ballano ognor la pizzica
insieme a una sirena.

Lentiggine

Visir ha detto...

In questo mondo antico ogni novità è fatta con cose vecchie.

Se mai una lezione ci insegna la Vita è che niente è per sempre e tutto passa in un modo o nell'altro.
Il tempo? E' solo un'illusione condivisa, perchè è sempre e solo un'unico istante.

Camminiamo tutti nella notte seguendo il richiamo di una lontana canzone. Non vediamo il senso dei nostri passi, ma possiamo qualche volta udire fra le tenebre un "Besame mucho" di struggente bellezza.

Haemo Royd ha detto...

Vale la pena di scrivere per commenti come questi,grazie signore e signori, ad maiora!