11/12/09

Teologia

Il freddo era pungente ma la notte era dolce e piena di stelle, Haemo passeggiava nel silenzio pensando a quanti angeli potessero danzare sulla punta di un ago.
Poi decise che era una cazzata.

6 commenti:

Bluvulvet ha detto...

Io io danzo sulla punta di un ago disse l'angioletto Bluvulvet,ma ahimè pesava troppo e si punse il culo :-)

EMANUELA VACCA ha detto...

trovo che sia una visione davvero bella,complimenti....

Anonimo ha detto...

Infatti era molto più divertente pensare a quante carovane di cammelli "cicciolosi" avrebbe potuto spingere nella cruna di un ago.Era quello dopotutto il senso della vita alla fine:SPINGERE,osare.
Cominciò a spingere.Gli partì una grossa scorreggia calda e vaporosa che gli scaldò le braghe ed il paltò.

"L'ATTIMO PUNGENTE"..-Oh capitano mio capitano..a volte capitano.

Haemo Royd ha detto...

...e fu Natale

EMANUELA VACCA ha detto...

un Natale profumato...ciao Haemo ;)

Haemo Royd ha detto...

Ciao Fosca un abbraccio