04/01/06

Play

Gli era presa la febbre del gioco, non riusciva a farne a meno, nel corso della giornata, sul lavoro, si distraeva ma di colpo ci ricascava , era un’ossessione.
I suoi pensieri tornavano continuamente a quello, sempre a quello.
Si ripeteva che non era giusto che era un uomo adulto con delle responsabilità ma ogni volta lo rifaceva.
Tirava fuori il gessetto, disegnava il pampano e poi finalmente giocava…giocava…giocava.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Esimio Cav.
Le scrivo questa mia per esprimerLe in primis stima e gratitudine, in secundis per chiederLe quando avrò l'onore ed il piacere di leggere un'altra avventura del nostro caro Haemo o di un altro dei tanti sorprendenti personaggi che popolano questa sorta di caleidoscopico osservatorio della nostra società, odierna e non.
AugurandoLe imperituri successi
Indisdindamende
Notaio Arturo De Pretis - Roccasecca

Bluvulvet ha detto...

pampanando pampanando onde sei finito??????????

Anonimo ha detto...

Egr. Docteur mi associo alla domanda di suor ospizia, che fine ha fatto? Forse a furia di pampanare ha perso l'ispirazione?ma alla sua età (betà) pampana ancora?

Bluvulvet ha detto...

Tutti insieme noi cantiam:
Tornaaaaaaa stu blog aspettaaaaaa
teeeeeeeeeeeeeeeeee :-)
Torna piccinoooooo torna al tuo blogghinoooooooooooo

Anonimo ha detto...

E' forse stato rapito dalla BEFANA? (L'epifania tutti i Doctorblog si porta via). Oppure se ne è innamorato e allora sarebbe il caso di dire: Haemo è diventato Shaemo!

Anonimo ha detto...

Ajò o su dottori ponimindi pagupagu e kizzikizzi una barzelletta o ri partu de conca, lascallonis!

Bainzu da Santulussurgiu