22/12/10

Alfonsina

Mancavano tre giorni a Natale quando al pronto brusco esclamato al cellulare rispose la voce ancora fresca di Alfonsina.
" Ciao Haemo come stai caro? Ti ho chiamato per farti gli auguri"
" Sto bene grazie, lei come sta? " rispose Royd di nuovo bambino alla maestra che gli aveva insegnato a leggere e a scrivere 55 anni prima.
" Sarei venuta da te, ma mi fanno un po' male le gambe, passerà, sei felice?"
Haemo verificò dentro di se, pensò ai suoi affetti, alla sua vita, fece una lista di quello che andava bene e di quello che avrebbe potuto migliorare, tutto in due secondi poi rispose commosso e grato:"Si sono felice e qualche volta in modo consapevole come adesso... grazie a lei"

1 commento:

Maddalena Leali ha detto...

E beh!
Buon Natale, Doc Doc Haemo!