07/07/10

Quechua

Haemo e Celeste stavano camminando sereni a Cuzco e conversavano in lingua quechua per adeguarsi alla collocazione geografica, purtroppo , a causa di una lieve ambiguità semantica, ordinarono al chioschetto due panini al cactus e salsa di lombrico.
" mi fa un po' schifo..." mormorò De Pretis.
" Mangia...non facciamoci conoscere come al solito" rispose masticando il Superclinico.

7 commenti:

Jean du Yacht ha detto...

Forse avrebbero dovuto parlare in lingua KETCHUP.

Visir ha detto...

Ricordo una specialità autoctona Inca, il famoso piatto onomatopeico: Sput-Sput.
Una sorta di piadina di mais ripiena di Quetzalcoatl ovvero il famoso serpente piumato.

Maddalena Leali ha detto...

Salsa di lombrico o di LUBRICO...ce li vedo di più. quei due!

Maddalena Leali ha detto...

Mah, chissà!Quattro settimane di silenzio...
macaia, scimmia di luce e di follia.... foschia, Africa, pesci, sonno, nausea,fantasia, ma intanto, all'ombra dei loro armadi, tengono lini e vecchie lavande....
Chissà se la ricordo bene...
Per dire, Esimio, che manca la di Lei vis scriptoria...

Jean du Yacht ha detto...

meaaaaaaaaaaaaa!!!!!

Maddalena Leali ha detto...

Iabadabaiabadabaiadabadaiuuh,
Gian du Yotto!!!

Jean du Yacht ha detto...

Hoi Hoi Komboloi, richiamo per Haemo sparito.