Ogni volta che entrava in libreria la coglieva una sorta di vertigine, camminava lentamente fra gli scaffali ed i banchi leggendo i titoli e godendosi il buon odore dei libri, poteva esserci il mondo, lei era sola con se stessa, concentrata ed incuriosita.
Immancabilmente trovava in ognuno qualcosa che le interessava e provava la frustrazione per non poterli avere tutti.
Ma doveva scegliere e la gioia era mitigata dal rimpianto.
08/02/06
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