27/09/06

Camping


Prese troppo viagra e quando andava a letto gli sembrava di essere in campeggio sotto una canadese.

Si e no



Quel giorno Haemo si alzò con l’umore sottosopra, non si fece la barba e si lavò un dente si ed uno no, fu un compito arduo ma ci riuscì, questo gli ridiede fiducia in sé stesso, così dopo qualche attimo di riflessione si lavò anche i denti no e gongolante uscì verso un’altra mirabolante giornata.

24/09/06

La sputacchiera



“ Domani è di nuovo lunedì” pensò fra sé e sé il Bicerebrato trastullandosi con la sua prediletta sputacchiera d’epoca.
La sua collezione ne contava quattrocento, una più bella dell’altra e siccome il lunedì concedeva il privilegio a Marika di lucidarle tutte, gongolò, lei roteava i seni durante il lucidìo.

Quando l'amore ispira...

“ Potresti spostarti nella camera degli ospiti Fonte di ogni piacere, Cornamusa del mio scozzese? “ disse Haemo con voce amorevole rivolto a Marika.
“ E’ a causa delle emissioni anali? Involtino della mia primavera “ rispose la fuoriserie delle segretarie.
“ No Argentina della mia Evita, Villo del mio intestino, Gavocciolo del mio plesso, è che vorrei seguire alla tv “ Imbecilli&Drogate” il mio programma preferito e mi spiacerebbe disturbare il tuo riposo” aggiunse l’accademico della crusca.

22/09/06

Purè

Gli piaceva giocare, ogni occasione era buona per farlo ed anche stavolta era riuscito a prendere la linea della sua trasmissione preferita a Italia 1: "A pranzo con Nicola"
Sentiva crescere la tensione, la domanda era difficile , ma attingendo ai banchi di memoria dei suoi neuroni inossidabili riusci' ad azzeccare la risposta
" bravissimo! hai vinto 8 quintali di patate lesse!" disse la conduttrice.
Gongolò era ghiotto di purea e pure di purè.

Il liquorino



“Forte..molto forte!” disse Haemo sorseggiando il liquore offertogli dalla signora Buongiorno, “ cos’e’?” chiese incuriosito dall’aroma inconsueto.
“ Lo preparo io con le mie mani professore, è un distillato di frangula officinalis”
“ Ma è tremendamente lassativo!” rispose il Semidivino scoreggiando e con aria leggermente sconcertata.

Mammina




Era un Fior di Delinquente e ne andava orgoglioso, la mamma certamente lo vedeva da lassù nel tigì della tivù del carcere, voleva stupirla, così, non senza quella gradevole sensazione che nasceva sempre dal lavoro ben fatto, prima rapinò la vecchina sulla sedia a rotelle a motore, poi la sodomizzò e lasciò come firma l’asso di cuori con la scritta Zorro.
“ Mammina sarà certamente fiera di me” pensò felice.

21/09/06

Riflessi in un pomo d'oro

La budellaia stava concentrata al suo ufficio, quando sulla soglia dell’antistalla apparve come una visione il Semidivino che, scortola: “ Buona donna vendete salsiccia od anche cotechini?” l’apostrofò.
“ Ostrega!” esclamò la budellaia nettandosi le mani al grembiule incrostato di sangue ed escrementi, impugnato il fiasco ingollò tre lunghi sorsi di vino rosso marca Tre Galli, indi alacre ci fece una pompa.

L'ammore

“ Dovresti stare un po’ più attenta tesoro” disse Haemo rivolto a Marika la quale inavvertitamente giocando alla finestra col suo lanciagranate modello Nato 2 aveva centrato l’autobus 36 pieno di studenti e lavoratori.
La piccina si risentì : “ Credo che tu non mi ami più come prima” rispose.

20/09/06

Il temporale

Amava i temporali, la tensione che saliva, il vento urlante e l’elettricità dell’aria lo facevano sentire bene, osservava compiaciuto la gente guardare preoccupata le nuvole nere che si addensavano e gli alberi che piegavano i rami sotto le raffiche.
Il rappresentante di parafulmini si fregò le mani, , raccolse la custodia di due metri e riprese il suo giro.

11/09/06

Camcaminì


Lo spazzacamino sollevò lo sguardo dal tubo nero e fuligginoso, il suo era un punto di vista particolare, tegole e terrazze, antenne e campanili, gli scaldava il cuore pensare che la sua Deborah a casa con i loro sei gatti era intenta alle faccende domestiche e scovolò con più lena canticchiando l’inno russo che gli piaceva assai.
Deborah nel frattempo aveva un rapporto orale con l’impiegato del catasto loro vicino che era a casa sotto mutua, non ce la faceva proprio ad essere fedele ma stava cercando di smettere.

10/09/06

Saturday night

Lo Svizzero si guardò intorno circospetto, il bavero del trench tirato su, poi con l’angolo della bocca: “ Una margherita coi peperoni” sussurrò, la parola d’ordine funzionò e fu fatto entrare al club Nani & Clero, gongolò, lo aspettava una serata piena di emozioni, l’entreneuse travestita da suora nana lo coccolò un poco poi si scusò dicendo che era il compleanno di Haemo e che tutto lo staff si sarebbe dedicato al Superidolo.
Lo Svizzero pianse un po’ poi si consolo con una fetta family size di gruviera del ’86.

05/09/06

Dolcezza

Haemo si pose al clavicembalo ed iniziò a suonare una musica di sua composizione, Marika incantata da tanta grazia ed eleganza estrasse i seni roteandoli alla velocità quattro, poi calata la mutanda abbaccalò l’atmosfera del salottino da musica.
“ Cara sei sempre la migliore” disse il Ludwig nostrano poi, vinto dal desiderio, la spalmò di Nutella , la pose su di un’enorme fetta di pancarrè e la possedette molto dolcemente.