Il vascello dei suoi pensieri veleggiava spinto dal vento della curiosità e della fantasia quando uno scoglio a fior d’acqua, inaspettato e micidiale ne frenò la corsa.
Lentamente la carena offerse al mare varchi ospitali e il mare entrò zavorrando lo scafo, in poco tempo la nave affondò adagiandosi sul basso fondale, di lei rimase solo la fiamma in cima d’albero a pelo d’acqua.
L’agile ballerina chiuse il libro e corse fra le braccia della mamma che la guardò, gli occhi spenti dall’Alzheimer.
31/05/06
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4 commenti:
Finalmente una storiella allegra era ora! Vadoaletto Felice (sembra un nick).
Belin jean mi stupisci sempre e mi fai proprio ridere di gusto!
Ciao Felice Vadoaletto
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