“Ci vediamo davanti all’obitorio alle sei” gli aveva detto Jessica, l’aveva conosciuta all’inaugurazione di una mostra sulla coltivazione domestica del Ficus Elasticus e, forzando la sua innata timidezza le aveva chiesto un appuntamento.
Erano passate tre ore e lei non si vedeva: “ Ci sarà traffico” pensò.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
4 commenti:
Ahimè Jessica ,inrealtà Antonio Lo Curcio ,necroforo al locale orbitorio e con la passione del travest ,era occupato a occultare il povero superclinico che la notte precedente aveva ucciso con un suoi micidiali baci all'aglio
Ma non si chiamava Antonio Lo Scavo? necroforo di professione, giocatore (BARO naturalmente) a tempo (e denaro) perso, TOMBEUR des femmes (des femmes mortes), già campione dilettante di SKELETON, nato e residente a CREMA.
Sono piu' belli i commenti che i racconti!!! :-))))))))))
Bella coppia che siete!!!
Ospizia mi ha fatto addirittura morire!!!
Sono Jessica, dove cazzo ti sei cacciato?
Posta un commento