Haemo si pose sulle spalle la stola di ermellino e si ammirò allo specchio, si, il costume da gran sacerdote di Roydology gli stava proprio bene, è vero assomigliava un tantino all’uniforme del Principe di Monaco, con quelle spalline che sporgevano venti buoni centimetri dalle spalle, ma il cappello a cilindro di 36 cm lo slanciava.
Si pavoneggiò davanti allo specchio, poi :” Marika!” chiamò.
La segretaria particolare del Gran Visir entrò ancheggiando nella sua gonna corta, i tacchi a spillo che ticchettavano sul pavimento, il maglioncino di cachemire aderente al busto:”Dimmi caro” ,quando erano soli si permetteva il confidenziale tu.
“Mari, gattina, Ciucci Ciucci del tuo Haemino, pensi che dovrei mettere le scarpe con la fibbia d’oro o gli stivaloni alla coscia di vernice nera?”
“ Senz’altro gli stivaloni caro ma fa presto, la sala è già piena e tutti aspettano te”
Finalmente vestito, il Semidivino entrò maestoso sul palco della sala delle feste dell’AICT l’Associazione Internazionale Ciechi Totali, il silenzio era assoluto.
“ Sono qui con voi miei cari confratelli” disse amorevole.
Fu ovazione.
23/03/06
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1 commento:
In rappresentanza della Ottica Panavision .:le lenti a raggi x che permettono di vedere attraverso gli abiti:-)
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