Era successo tutto all’improvviso, il vento aveva cominciato a soffiare ululando e le sartie ronzavano, quasi animate.
“ L’avevano detto al bollettino meteo ” pensò.
La pioggia cadeva a scrosci facendo ribollire il mare che l’accoglieva bianco di spuma.
Ogni poco il Comandante doveva rimettersi il cappuccio della cerata gialla da tempesta ma restava saldo ed impavido al timone, bagnato fino al midollo.
Il freddo penetrava impietoso finchè sentì di non potercela fare più, conosceva i pericoli dell’ipotermia e li paventava.
Così scese dalla barca ed andò a prendere una cioccolata calda al bar del porticciolo.
5 commenti:
Se questa non è poesia!
...capita, talvolta,
che l'onda s'ingarbugli
nel sole, nel gioco
di tendersi al cielo,
e se ne liberi a fatica
tornando quieta al suo lido.
Qui si sversa e si riversa,
il mare d'inverno,
gentile tapis roulant
alla vecchia matrioska
giunta apposta per lui...
Master and Commander a lei le fa una pippa.
A questo servono le vecchie matrioske...!!!
STURM UND DRANG
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