Questo è il novecentesimo post di Alio&Olio, quale terribile involuzione dai primi post ma che perfetta corrispondenza col deterioramento mentale di Haemo, egli vive ormai in un mondo suo, colto da feroce anticlericalismo coltiva questa senile passione amorevolmente raggiungendo a volte vette eccelse di creatività, citiamo per tutte l'invenzione canicolare delle bestemmie per bambini.
Il Grande Educatore percepiva come sconveniente che i piccoli fossero adusi alla bestemmiazione come gli adulti e così creò graziose bestemmiucce con soggetto Gesù bambino e il suo maialino, la Madonnina, e l'asinello per il quale ha sempre provato un insano transfer.
Buon lavoro Haemo!
Il team del centro salute mentale
29/08/10
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
7 commenti:
Sarò seria: a volte le bestemmiucce fanno bene ai bimbi, magari ai cuccioli figli di certe t...mamme e di certe sgrunf...papà.
Tipo: Anubiiiiiiiiiino. aiuta per l'autostima.
Caro Haemo, Le scrivo questa letterina per renderla partecipe di un autentico piacere. Oggi "colsimo" dal fico che ci gratifica della propria esistenza nel nostro orto alcuni frutti con la goccia che consumammo seduti a piè dell'albero in istato di estasi. Tornammo in assoluto silenzio verso casa e, ivi giunti, preparammo, in batteria familiare,due chili di gnocchi usando le patate da noi coltivate, farina del nostro sacco e, per condimento, pesto con basilico testè colto.
A volte la vita.........basta un fico con la goccia........
Cara Lentiggine tu descrivi piaceri veri,anch'io ho raccolto il basilico provando il gusto di scegliere, poi ho assaggiato l'uva direttamente dalla pergola ed il tempo si dilatava gradevolemente.
Per il fico gocciolante mi sto attrezzando....
La metamorfosi Haemodiana segue, per non dire che anticipa, i tempi decadenti della nostra società degenere.
Prolifico, come un facocero indonesiano, Egli ha generato ben 900 figli.
900 post, distillati dal suo testosteroideo encefalo.
Alcuni, forse i primi, di specchiata virtù e di ardita sintesi didascalica denotavano un certo idealismo e poetica. Altri ilari et surreali, alcuni invece semplici cagate immani.
Pare una discesa agli Inferi di Dantesca memoria.
Nei tempi solo i più fedeli lettori hanno resistito al salubre impulso di lasciar perdere.
Questi pervicaci eroi, continuano a salmodiare questi rosari blasfemi che tratteggiano segni incomprensibili ai più e sono forse il segno di una mente abnubilata dalla sorca o dalle vene varicose.
E' veramente così?
E' solo un espediente del perfido De Pretis che ha preso il posto del nostro beniamino e vuole allontanare ogni persona vicina al Grande Vate della scienza di Esculapio?
Il malvagio notaro esiste realmente oppure è una sorta di alter-ego del Saggiio Haemo?
Domande cui solo il tempo o il Bartezaghi della Settimana Enigmistica possono rispondere.
Come nel romanzo di Stevenson "Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde", forse abbiamo anche qui due entità che combattano per il predominio della ribalta e della vita di un uomo, in questo caso di un uomo di forma compatta, ma di alto ingegno.
Interrogato durante il rito da un famoso esorcista, il Grande Taumaturgo pare abbia risposto: "Di ste' cose me sbati il belin, belan".
Parole di sapor oscuro, forse in aramico che proiettano ombre sul futuro del nostro Perfettissimo e si aggiungono alla tenebra del suo passato.
Forse la verità è nel silenzio.
Allora è meglio che sto' zitto.
Sapendola cinofilo Le comunico che avrei coniato delle originalissime bestemmie per cani, se interessato mi scriva a: jeand'anubi@fastidio.can
Posta un commento