Il violinista cieco percorreva la sua notte ascoltando attentamente, ogni tanto le mani lo informavano sulla consistenza del suo mondo, ma non sospettò mai che esistessero i colori.
La clarinettista sorda lo seguiva osservando le sue orme sulla terra , non sospetto mai che suonasse il pifferaio magico, finì nell’antro dell’orco che la chiavò.
Ma non sentì niente.
18/06/06
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2 commenti:
Sicuramente l'orco era muto, per questo la clarinettista non sentì niente (e di conseguenza non gongolò e nemmeno morì) Oh (vedi nome)!
sbagiato Jean ritenta sarai piu fortunato
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